I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] infine Francesco Donati e Ferdinando Federici. Sono uomini di chiesa pensiero di Gaetano De Sanctis [1971-72], in Id., Scritti minori, II, Roma 1990 p. 796.
34 L. Bedeschi, Il modernismo italiano defroqués, dei laici Guglielmo Quadrotta e Giulio Farina ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese 36-117.
9 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all’Emancipazione (1532-1848), Torino ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] longobardi, Enrico IV ed [Enrico] V, Federico I e [Federico] II, sono ricordati da tutti gli storici come empi , «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] per esempio come il cardinal Federico riassuma in sé, nella descrizione in Fermo e Lucia (II, XI), il complesso delle barbiere, è costretto ad ammettere la sua connivenza con Guglielmo Piazza nel diffondere la peste. Egli è minacciato di tortura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto , Chronica, a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica che comenza ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione , la mattina del 10 marzo aspettava Federico in cima alla scalinata di S. Papes pendant le XVe et XVIe siècle, I, Martin V, Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] religione e magia. Storia del prete modenese Guglielmo Campana (1460?-1541), Firenze 1999.
40 Federico Borromeo vescovo, a cura di D. Zardin, «Studia Borromaica», 17, 2003, pp. 291-309.
61 Cfr. P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), II ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ben coscienti i dirigenti della Federazione italiana settimanali cattolici, i viene affidata al teologo Guglielmo Audisio.
9 E. Romagna. La storia dell’Aser e dell’Ordine regionale dei giornalisti, II, 1945-2005, t. I, Bologna 2008, pp. 141-172. ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] padre Giulio Bevilacqua, Michele Federico Sciacca e Mario Bendiscioli , con la direzione di Guglielmo Zucconi e Pierluigi Magnaschi, La Chiesa nella società contemporanea: dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, Bari-Roma 1988, p. 247.
34 G. B. ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», antagonista universale dicono i versi del Guglielmo Tell di Schiller: «Den Kaiser né limitarne il potere»).
51 Corpus iuris canonici, II, Decretales Gregorii IX, c. solitae, X, de ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...