GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] presenza di G. a Pescina, nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del favorire la pace fra il conte e il marchese di Saluzzo, Federico (II). Sino al maggio del 1373 G. percorse a più riprese tutto ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] nel 1235 fino alla dieta di Cremona nel novembre 1238 FedericoII si dedicò con maggior intensità alla sua funzione di giudice, 1255 del conte Adolfo di Waldeck, che sotto re Guglielmo d'Olanda, con l'insolito titolo di "iustitiarius reipublicae ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] per affermare che questo incarico gli sia stato affidato da FedericoII sin dalla fondazione dello Studio (1224). La testimonianza di avrebbe steso le sue glosse a completamento di quelle di Guglielmo per formare l'Apparatus vetus (Capasso). Ma non è ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] benedisse le nozze tra Lucia di Bernabò Visconti e Federico, figlio di Baldassarre langravio di Turingia (28 , 625-651, 654-681, 691 s., 694, 698, 700, 731, 738 s., 742-748, 752 ss.; II, 1, ibid. 1913, nn. 2, 7, 10 ss., 18 s., 21 s., 37, 81; L. ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta fratello di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente VII.
Sorella del giovane Amedeo era Beatrice, moglie di FedericoII marchese di Saluzzo: benché non sia appartenuto a questa casata, Amedeo ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] qualità di promotore insieme con Guglielmo Tanagli all'esame di dottorato come Piero, Zanobi e Federico non sembrano essersi segnalati caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, pp. 159, 160; A. Rinuccini, Lettere ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di Venezia dopo l'uccisione del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II(1899), 1-3, pp. 88-97; R. Cessi, L'espugnazione ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono dello Studio pisano, in Riv. stor. degli Archivi toscani, II (1930), pp. 14, 25 (nn. 63, 64, ...
Leggi Tutto
EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] è stato proposto, ricorre anche in diplomi di Tancredi e Guglielmo III e di Costanza.
A chiarire la gestione dei beni 8, 1982, pp. 5-27 (ora in Il 'Liber Augustalis' di FedericoII di Svevia nella storiografia, a cura di Ead., Bologna 1987, pp. 379- ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] il F. venne invitato a procedere contro il marchese Guglielmo Pelavicino, i cui servi avevano derubato il legato papale il Comune non modificò il suo atteggiamento, nemmeno quando FedericoII affiancò il pontefice nella condanna dei Parmensi ostili al ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...