GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] , nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di il conte e il marchese di Saluzzo, Federico (II). Sino al maggio del 1373 G sul Collegio di Spagna, a cura di C. Piana, I, Bologna 1976, p. 236; Regesti di documenti albornoziani ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] davanti ai nostri occhi Azzone, Innocenzo IV, Roffredo, indi Guglielmo Durante e Dino, poi ancora Jean Fabre, Federico da Siena, Alberico da Rosate, Oldrado da Ponte, e ovviamente i massimi maestri del Trecento, Cino, Bartolo, Baldo, Angelo degli ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] flessione quando Federico, dopo aver ceduto al figlio minorenne Enrico (VII) il Regno, ritornò in Italia per tutelare i suoi interessi 1255 del conte Adolfo di Waldeck, che sotto re Guglielmo d'Olanda, con l'insolito titolo di "iustitiarius ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] gli sia stato affidato da Federico II sin dalla fondazione dello a completamento di quelle di Guglielmo per formare l'Apparatus vetus G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 259; II, ibid. 1869, ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] le nozze tra Lucia di Bernabò Visconti e Federico, figlio di Baldassarre langravio di Turingia (28 nota 3, 238; Appendix, p. 744; R. Maiocchi, Codice diplom. dell'università di Pavia, I,Pavia 1905, nn. 133, 190, 224, 251, 256 ss., 262, 264, 268, 279, ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente VII.
Sorella del giovane Amedeo era Beatrice, moglie di Federico II XLII (1901), pp. 41-47; P.M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer…, Freiburg i. Br. 1907, pp. 150-152, 181, 214, 444 s.; Id., Von der ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] tutti sostenitori dei Medici, tra cui spiccano i nomi di Giovanni Buongirolami, Guglielmo Tanagli, Otto Nicolini, fu richiesto di e Federico non sembrano essersi segnalati in modo particolare nella vita pubblica fiorentina. Tra i numerosi membri ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] di Federico a Padova dal 1321, una sentenza di bando contro i Dente e i loro sostenitori (14 dicembre), tra i quali Dente, che si era rifugiato a Venezia dopo l'uccisione del padre Guglielmo, tentò di far avvelenare il C., il doge si affrettò a ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] arbitrato per risolvere una lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 fu un anno i pupilli del maestro che lo definì "literis et moribus ornatissimo" e gli inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federico ...
Leggi Tutto
Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] una sicurezza sorprendente, Federico ricorre al termine demanium in una quindicina almeno di costituzioni del Liber, cui vanno aggiunte quattro extravagantes. Di questa ventina di testi, soltanto due son fatti risalire a Guglielmo II (Const. I, 61.1 ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...