Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] nel tentativo di conquistare l'importante città di Worms e Federico rafforzò i cittadini nel proposito di perseverare nella resistenza fino al suo dopo il riconoscimento della Lega da parte di re Guglielmo d'Olanda (1247-1256), il suo giudice di ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] l'acqua.
Fino alla sua partenza per la Germania, nel 1212, Federico visse a Palermo, certo in condizioni non piacevoli; ma, per lui che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re GuglielmoI si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] Prussia e decise di conferirgli il potere imperiale, FedericoGuglielmo IV non volle ammettere che la sua corona Bismarck creò il Reich nella seconda metà degli anni sessanta. I vecchi Stati sopravvissero con le loro corti, le loro competenze ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] a opporvisi. Del tema della tolleranza, questa volta verso i cattolici, tornò a occuparsi in occasione dell’udienza ricevuta il 9 giugno 1788 dal re di Prussia FedericoGuglielmo in visita in Westfalia, mentre una successiva missione presso Gustavo ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] di chiese.
Accanto alla costruzione degli edifici di culto che sorgono a Berlino per iniziativa di FedericoGuglielmo IV, il re prussiano si impegna a far riprendere i lavori del duomo di Colonia e a trasformare la basilica di Treviri in uno luogo di ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] , la città si era schierata con la lega antinormanna; sotto GuglielmoI, Salerno è sede di una rivolta nobiliare contro il re).
, ivi 1993, pp. 129-145; R. Manselli, La corte di Federico II e Michele Scoto, in Id., Scritti sul Medioevo, ivi 1994, pp ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Maione di Bari durante l'insurrezione baronale contro GuglielmoI re di Sicilia. Esponenti della famiglia Maletta tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo, Agrigento, San Filippo d'Argirò (oggi Agira) e Catania ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] Il notaio di Costanza, Ysaias, e il notaio di GuglielmoI, Saul, forse erano di origine ebraica, mentre il notaio quadro della generale revoca dei privilegi avvenuta nel 1144. Sotto Federico II (1219) incontriamo in questa funzione il notaio Filippo ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] e Pavia, anche per curare, con medicine a base di mercurio, i sintomi della sifilide che lo affliggevano. Nel 1823 soggiornò a Milano, nello Schauspielhaus e all’Opera, anche davanti a FedericoGuglielmo III (che lo nominò premier maître de concert ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] con esponenti del mondo della politica, della finanza e della diplomazia, che non fruttarono peraltro i risultati sperati. Scrisse infatti inutilmente a FedericoGuglielmo IV di Prussia, al ministro delle Finanze francese J. Humann, al ministro delle ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...