Scultore tedesco, nato il 23 novembre 1845 a Berlino, morto ivi il 20 febbraio 1916; figlio di Karl Begas il Vecchio. Nel 1869 si recò a Roma; nel 1889 ebbe un posto d'insegnante all'accademia di Cassel. [...] conservare un'espressione realistica. Per Berlino compose, fra altri, il monumento a Ottone IV e FedericoGuglielmo IV nella Siegesallee; i gruppi che ornano la Moltkebrücke; la Caccia al Cignale nel grande crocevia del Tiergarten. Nella galleria ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] , col successo delle crociate private (1097; 1098-99 di Guglielmo Embriaco) e della prima crociata ufficiale del Comune (1° antagonismo fra i partiti guelfo (i Rampini) e ghibellino (i Mascherati). Il primo prevalse durante il regno di Federico II, ...
Leggi Tutto
Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] 1254) affidò al papa la tutela del figlio Corradino, che I. fece appena in tempo a riconoscere re di Sicilia prima di Federico (1250), cui aveva contrapposto come re di Germania prima il langravio di Turingia, Enrico Raspe (1246), poi (1247) Guglielmo ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] trasferirli, di scioglierli e di confermarne i decreti. Spetta pure al papa il (1055-1057); 154. Stefano X, Tedesco, Federico dei duchi di Lorena (1057-1058); [Benedetto 200. B. Urbano V, di Mende, Guglielmo Grimoard (1362-1370); 201. Gregorio XI di ...
Leggi Tutto
. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] prole. Onde sua erede divenne la zia Costanza, che Federico Barbarossa chiese e ottenne in sposa pel figlio Enrico (1186). Morto Guglielmo II (18 novembre 1189), si palesò il contrasto fra i due partiti derivati da quelle nozze, con l'elezione del ...
Leggi Tutto
Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, nacque ad Andria in Puglia nel 1228. Nominato prima duca di Svevia e di Alsazia, nel 1237, dopo la ribellione del fratello maggiore Enrico fu proclamato re [...] Federico che lo aveva dichiarato erede della corona di Germania e di Sicilia, fu sconfitto ad Oppenheim da Guglielmo carattere e l'educazione tedesca. Il loro era infatti attrito tra i due elementi tedesco e italico; e il re era spinto specialmente ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] uomo. Questa la ragione essenziale per cui potevano i nemici ravvisare in Federico II l'anticristo, in quanto cioè vedevano in di Guiberto di Vogent e nella grande storia oltremarina di Guglielmo di Tiro, ma poi anche in opere estranee alle crociate ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] superiore, guidata da Amedeo III di Savoia e da Guglielmo V di Monferrato. Questi arrivarono poco dopo e raggiunsero il riprese la politica del predecessore: incominciò a sollecitare Federico II e i varî principi per la crociata; ottenne l'adesione ...
Leggi Tutto
MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] nelle fondamenta; l'Annunziata dei Catalani del tempo del normanno Guglielmo il Buono, anch'essa da pochi anni restaurata; S. privilegi, insieme con altre città insorse contro i provvedimenti di Federico II che la privavano del diritto di eleggere ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] eligendo papa, innalzarono il cardinale Federico di Lorena, che prese anglo-normanno, invece, dove il re Guglielmo e la regina Maria assecondavano gli sforzi fondo. Poiché Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 e ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...