GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Lucca. Il papa in un primo tempo chiese soccorso sia a Federico IV sia alla regina Giovanna, e ordinò all'arcivescovo di Napoli o prestato loro aiuto. Cristoforo da Piacenza, procuratore dei Gonzaga presso il papa, riferisce che essendo stata posta su ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Enea Silvio. Durante il viaggio a Roma al seguito di Federico III egli aveva ricevuto dal papa la carica di legato dove entrò il 27 maggio, venendo accolto dal marchese Ludovico Gonzaga assai meglio che da tutti i precedenti signori d'Italia ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] .
A questo soggiorno si riferisce una sua lettera a Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno, in cui egli ricorda come febbraio successivo. Non sappiamo se il B. abbia insegnato al Gonzaga per tutto il tempo che stettero entrambi a Bologna, cioè fino ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] -1441, in Nova historia, XIV (1962), pp. 38-71; C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 80-82, 88- al XVI secolo, in Lo stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran Ottavio Leoni e novità documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] in Piemonte egli era stato nominato negli eserciti cesarei uditore di guerra. Lo teneva caro il duca di Mantova, Federico II Gonzaga, e ne riceveva i consigli per meglio sostenere presso Carlo V le proprie ragioni alla successione del Paleologo; e ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] rifiutavano di consegnare ai cappellani del papa Gonzaga e altri castelli matildici, il bannum imperii normanna e sveva, in A. Guillou et al., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] del signor Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sia , preposta all'edizione veneziana della Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola di san Paolo a' Romani, ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] le signorie italiane, dei Visconti, Carraresi, Scaligeri, Estensi, Gonzaga, talune case marchionali e i conti di Savoia, aveca lo in confronto della magistratura dei vicarî dei tempi di Federico II imitata poi dai successori; se i vicarî avevano ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ", 111, 1952-1953, pp. 205-215) e di Federico Seneca (ad esempio L'intervento veneto-carrarese nella crisi friulana Europa, ibid., p. 97 (pp. 97-99).
120. Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tassi di interesse: G. ...
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