BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e degli emigrati francesi, ascoltò da Federico Guglielmo II altre dichiarazioni indicative dell'atteggiamento . si era ormai convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano militare, avrebbe, pregiudicato anche ogni ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] la rivolta di Fermo contro la S. Sede capeggiata da Federico Nobili. Ad Ancona gli giunse la notizia dell'elezione al pontificato , il D. si dichiarava pronto a servire il re di Francia e nell'aprile 1551 fu incaricato di convincere Francesco I ad ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] monarchia francese che già l'aveva sostenuto nell'impresa imperiale del 1212.
Pertanto ‒ e quest'aspetto delle relazioni tra Federico II e la Francia è senz'altro il più importante e anche il meno studiato ‒ i rapporti fra l'imperatore e il Regno ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] parte di una zonta straordinaria al Consiglio dei dieci.
Il 10 novembre fu aggiunto alla delegazione veneziana che doveva ricevere Federico d'Asburgo (III come imperatore) e seguirlo (i soli M. e Orsotto Giustinian) nel suo itinerario che lo avrebbe ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] frequentavano il palazzo di Palla Strozzi. Insieme con Franco Sacchetti egli era stato ritratto da Matteo Palmieri Ferrara all'inizio del 1469 per portare gli omaggi di Firenze all'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] lo portò a curare, con Ernesto Sestan, il mitico corso di Federico Chabod nella Milano del 1943-44 sull’idea di nazione e continuò ad aggiungere proprie edizioni sia dei rapporti tra Francia e Regno di Sardegna, sia dei Discorsi parlamentari di ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] trattative coi Grigioni per la conclusione di un patto federativo con la Repubblica che le garantisse la libertà di nel dicembre del '24, quando cioè le truppe franco-svizzere avevano appena concluso l'occupazione della Valtellina cacciandone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] del mondo della cultura come Gioacchino Volpe e Federico Chabod, che ne apprezzavano l’intelligenza critica e San Giovanni di Moriana, alla firma di quel patto d’intesa tra Francia, Italia e Regno Unito che aveva assegnato all’Italia, integrando il ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] contatti con la corte di Mantova e favorì Federico Gonzaga, capitano generale della Chiesa, nei 1842), pp. 276, 305, 309, 323, 327; Négociations diplomatiques entre la France et l'Autriche durant les trente premières années du XVIe siècle, a cura di ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] a diritto longobardo: è quindi molto difficile che questo nobile franco fosse antenato dei Cadolingi.
Anche sulla fine della famiglia, come Questo diploma venne riconfermato dai re Ottone IV e Federico II, e ciò mostra l'interesse dell'Impero per ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...