Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Filippo II come loro sovrano. In seguito Guglielmo d’Orange fu assassinato (1584) e A. Farnese riconquistò Nassau (1625), il comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro FedericoEnrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) il porto alla ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa che agiva allo stesso modo ; sigillavano i propri atti anche i principi d'Orange, i signori di Baux, di Castellane, di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Dal comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, IV, Comuni come quelli di Enrico I l'Uccellatore Carpazi], Budapest 1976; H.P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Lombarda e Federico II. Quest ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] mura che si oppose all'assedio di Federico II, anche se forse erano già iniziati è peraltro ricollegabile al veronese Bigino d'Enrico per la somiglianza tra la figura 1976 pp. 87-101; H. P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] pp. 20-62; D. Gioseffi, Scultura altomedioevale in Friuli, Milano 1977; H.P. L'Orange, H. Torp, giurisdizionali sul Friuli concessi da Enrico IV al patriarca Sigeardo nel Pietro e San Silvestro provocato da Federico da Pinzano durante l'assalto del ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Millais: Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni oppure Gli ultimi giorni di Pompei clockwork orange ( M. Ejzenštejn a Federico Fellini sono vari i cui riferimenti pittorici sono essenziali, da La Marquise d'O...(1976; La marchesa von...), a Perceval ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, pp parla in tal senso. In questo modo l'opera d'arte, non più vista come fine a se pp. 44-65; H.P. L'Orange, Art Forms and Civic Life in the Late ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] era stato investito dall'imperatore Enrico VI (1191-1197) schienale rotonda, dall'essere d'avorio e d'oro, dunque mobile, faldistorio posseduto dall'imperatore Federico II (1220-1250), . 183-208; H.P. L'Orange, Studies on the Iconography of Cosmic ...
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