FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] corte urbinate ripete le rabelaisiane buffonerie di fra Mariano a Roma" (Apollonio).
Testimonianze altrettanto parsimoniose sulle performances di buffone del F., ma significative della loro qualità, risalgono agli anni che Federico, primogenito di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del ducadi Savoia, [...] aveva così ceduto alle istanze avanzate in questo senso dal duca Emanuele Filiberto e dal Borromeo, si affrettò tuttavia a una biografia di Emanuele Filiberto di Savoia, di cui si ha notizia da un carteggio con l'arcivescovo diUrbino pubblicato dal ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ducadi Nevers, Lodovico Gonzaga, con cui Pergamini era entrato in contatto nelle corti di Torino e di Roma. Il titolo stesso di Memoriale, nel significato che egli spiega di ’Urbino».
L’opera ebbe un certo successo, come dimostra il numero di ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] e politica d’Aristotele, che pubblicò a Venezia nel 1617, con dedica al duca d’Urbino, Federico Ubaldo Della Rovere, il quale gli concesse il prestigioso titolo di primo segretario di Stato. Sempre a Venezia diede alle stampe nel 1620 il suo trattato ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] chiamare in UrbinoFederico, affinché prendesse le redini del governo; cosa che il giovane fratello del duca ucciso fece Vaticano 1939, pp. 36, 39; B. Ligi, I vescovi e arcvescovi diUrbino, Urbino 1953, pp. 97-106; Dictionn. d'Hist. et de Géogr. ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] Federico Ubaldo Della Rovere che avevano impegnato l’intera diplomazia medicea.
Il suo primo tentativo di avviare a Roma il suo percorso ecclesiastico avvenne nel 1623, quando era ancora sul tappeto la ‘questione diUrbinodi Camera del Gran Ducadi ...
Leggi Tutto
BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] e della fiducia dei superiori dell'Ordine, anche della devozione dei suoi fedeli, fra i quali non va dimenticato Federicodi Montefeltro, duca d'Urbino. A lui dedicò, infatti, un'opera in tre libri, De firma fide, che oggi sembra dispersa, mentre a ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] duca Massimiliano di Baviera, degli oppositori della linea politica di Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, p. 229; C. Weber, Die ältesten Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] sec. il duca come funzionario bizantino cessava di esistere e alla diFederico II, la serie di recuperationes che avrebbe dovuto fare del Patrimonio didi Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto, Terni; i da Varano su Camerino; i Montefeltro su Urbino ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di smeraldo fu sottoposto all’esame del Sant’Uffizio: i consultori Giovanni Lottini e Francesco Borgoncini Ducadi Antonio Aliotta: Augusto Guzzo, Michele Federico cent’anni dopo, a cura di I. Biagioli, A. Botti, R. Cerrato, Urbino 2004, pp. 178-179.
...
Leggi Tutto