BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] "studiolo" diFederico e quelle della biblioteca, con la serie delle Arti Liberali, del palazzo ducale diUrbino, a cui altare per collocare le reliquie e cfr. lettera del 5 sett. 1496al duca, ibid.). Forse più o meno in questo periodo (1495-96), il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] che portarono al predominio di Niccolò Piccinino per conto del ducadi Milano, Filippo Maria Visconti. Di questa situazione il F. lasciò testimonianza in alcune Satyrae; a tale periodo risale anche l'importante lettera a Federico Corner, De legibus ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di risonanza nelle visite di Carlo V. Nel settembre 1534 Luigi X, ducadi Baviera e consanguineo diFederico, inviò un suo pittore a Mantova "molto desideroso di 1987; A. Belluzzi, Giulio di Raffaello diUrbino, in Quaderni di Palazzo Te, VIII (1988), ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, ducadi Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del ducadi Milano Filippo Maria, nacque il [...] .M. S. e Federico d'Urbino per l'assedio di Rimini, in Atti e memorie della R. Deput. di storia patria per le diFederico III in Italia…, in Atti e memorie del I Congresso storico lombardo, Milano 1937, pp. 271-397; C. Violini, G.M. S. quinto ducadi ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] fu superato dal più giovane Girolamo Campagna nella commissione della statua in marmo del ducaFederico da Montefeltro, richiesta dall’allora signore diUrbino Francesco Maria II della Rovere. In una lettera indirizzata a Giulio Giordani, segretario ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] siamo ampiamente informati dai dispacci periodicamente inviati al ducadi Ferrara dal già ricordato conte Fontanelli (Arch. di Stato di Modena), il cui compito non fu solo quello di scortare il G. a Ferrara, ma di rimanere al suo fianco per circa un ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] per trattare una fomitura di grano; nell'agosto 1426 presso il ducadi Savoia, Amedeo VIII, futuro suocero di Filippo Maria, in parte del papa; durante il viaggio si fermò a Urbino presso Federico da Montefeltro. Più tardi, quando Francesco Sforza si ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Bernini. All'Holstenio A. affidò l'incarico di trasferire nella Vaticana (1657) i codici urbinati, contesi, dopo la morte dell'ultimo duca Francesco Maria II della Rovere, tra la comunità diUrbino e la confraternita del SS. Crocifisso della Grotta ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del regime mediceo di Firenze e l'assenso all'acquisizione diUrbino per il nipote di tergiversare davanti allo scandalo suscitato in Germania dalla polemica teologica di Martin Lutero. Nell'autunno del 1518 egli inviò a Federico il Saggio, ducadi ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Urbino a studiare grammatica, umanità e retorica nel collegio degli scolopi. Nel 1771 il Negroni, che da prelato era stato uditore dei cardinale ducadi York (allora vescovo di e dalla dichiarazione di guerra diFederico Guglielmo alla Francia, ...
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