Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e tornò a fiorire. La città si oppose a Enrico VI diSvevia e perciò ottenne privilegi da Tancredi, ma, occupata definitivamente dal re svevo (1194), ebbe demolite le mura. Con Federico II, l’istituzione dello Studio (1224), presto famoso, le conferì ...
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Nato il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein da Corrado IV e da Elisabetta di Wittelsbach, rimasto orfano del padre a due anni, C. venne accolto con la madre nella corte del fratello di quest'ultima [...] del ducato diSvevia, una gran parte del quale era stata usurpata da baroni, vescovi e città. Ma le tendenze di C. erano padrigno Mainardo, Federico d'Austria e altri. Ma, a Trento e a Verona, il ducadi Baviera e il conte di Gorizia abbandonarono ...
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Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] armi, con alterna fortuna, alla lega formata da Federico conte di Lussemburgo, da Enrico ducadi Baviera e dall'arcivescovo di Metz, Dietrich. Ma la sua maggiore impresa fu contro Boleslao, ducadi Polonia, che voleva unificare sotto il suo scettro ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] de Rou (vv. 2275-2277) si congratula con il giovane ducadi Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare una gran parte del Europa occidentale. Spettò a Federico II diSvevia il merito di imprimere alla falconeria carattere di nobiltà e darle un ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] successivamente, nel 1240 per ordine dell'imperatore Federico II diSvevia (m. nel 1250). Solo cinque anni di Guglielmo, ducadi Atene, oggi conservato nella cappella delle tombe reali nella cattedrale.Nel corso del Trecento giunsero a P. opere di ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] di Robert Courthouse, ducadi Normandia, del 1290 ca. (Gloucester, cattedrale), e il s. di John Pitchford, del 1285 ca. (chiesa di ecclesiae gloriam». Nel 1251 Federico II diSvevia fece trasferire i due s. nella cattedrale di Palermo.
Intorno al 1240 ...
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Itinerario diFederico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] ) e il conflitto con il ducaFederico II d'Austria. È comunque degno di nota che l'itinerario rimase ancor Itinerari federiciani in Puglia. Viaggio nei castelli e nelle dimore diFederico II diSvevia, a cura di C.D. Fonseca, Bari 1997, pp. 67-165.
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Regno normanno di Sicilia. Iniziata sotto il re Ruggero II, la sollevazione culminò quando Federico II diSvevia partì per ducadi Calabria la sottometteva di nuovo. Intanto in città era stato istituito uno Studio generale, sul modello di quelli di ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] arabi dell'Italia meridionale. Ovviamente, quel che interessa il lettore di D., è la situazione storico-politica della regione ai tempi diFederico II e di Manfredi, e dei primi re angioini. Federico II diSvevia, con l'impulso del suo genio e con la ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] Federico II diSvevia ma di origini bizantine. Veri e propri Tractatus sono invece il già ricordato De pactis, di cui Francia come consigliere di Giovanni figlio del re Carlo VI e l’anno successivo come consigliere di Filippo ducadi Borgogna. Fu in ...
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