La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Scoto aveva vissuto per numerosi anni in Italia, prima a Bologna, alla corte pontificia, e poi nella cerchia diFederico II diSvevia (1194-1250), e nel periodo trascorso alla corte imperiale egli tradusse dall’arabo il compendio dei diciannove libri ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Giuliano l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio Costantino, Teodorico, Attila e Totila, ma anche Federico II diSvevia e Leone III Isaurico. Subito dopo, Graß elogia quei re che furono fedeli servitori, «Protectores, Defensores, Tutores ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] r. dell'autore e immagini ufficiali le raffigurazioni in trono diFederico II e del re Manfredi nel De arte venandi cum avibus numero consistente di r. funebri in pietra di principi che - come nella lastra bronzea di Rodolfo diSvevia circondata da ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Quest'ultima apparteneva a una delle più illustri famiglie dell'Impero - suo padre, Federico, era il duca dell'Alta Lotaringia, sua madre era Matilde figlia di Ermanno duca diSvevia - e, quello che più conta, era legatissima a Corrado II, dalla cui ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] i più alti ingegni del secolo, tra i quali Voltaire. Ad arrestare la feconda contaminazione tra Oriente e Occidente che Federico II diSvevia avrebbe saputo realizzare in forma così compiuta, e che secondo Herder non si sarebbe più rinnovata fino al ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] entro la canzone: i primi tre capitoli ne sono pienamente occupati. Partizione e proposizione della materia. Federico II diSvevia, ultimo imperadore de li Romani, aveva definito la nobiltà come antica ricchezza accompagnata da bei costumi. Il ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] da Federico significa una condivisione naturale di qualità e insieme una straordinaria educazione).
Come è ben noto questa coesistenza pacifica, in fondo proposta da Jamsilla, non durò molto: con Urbano IV e Clemente IV gli Svevi diventeranno ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] lotta con i comuni lombardi e la Chiesa, fino al ritorno diFederico dalla crociata, dal marzo 1226 al giugno 1229 (sette comp.); , 1931, nr. CLXVIII). Sirventese sulla spedizione di Corradino diSvevia e la guerra imminente; "Corrado" si è ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] siano da mettere in relazione con la raffigurazione dell'Incredulità di s. Tommaso del gruppo di notevoli statue, con allusione all'eresia catara, contro cui l'imperatore Federico II diSvevia attuò nel 1238, anche a V., severi provvedimenti (Zuliani ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] diSvevia. Passarono insieme il Natale, in compagnia di un ospite inaspettato, il giovane principe bizantino Alessio Angelo, fratello di Irene, moglie di Filippo diSvevia. Il padre di forza al dominio latino. Federico Barbarossa l'aveva affermato ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...