BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Congregazione di S. Giustina), dove aveva avuto rapporti di amicizia col beato Niccolò diPrussia, ed diFederico Mistrorigo, Vicenza 1958, pp. 85s, 876 ss. (nn. s, 6); G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, in Riv. di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] così come il titolo reale alla Prussia: ovviamente ogni diritto di sovranità feudale invocato da Napoli alla importante nell'abiura del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia (poi Augusto III di Polonia); nell'Europa balcanica, in Russia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] tedesco acquistò un prezioso paladino. In qualità di segretario diFederico III, Enea Silvio agì in stretto accordo cintura di contenimento dell'espansione turca, P. avrebbe desiderato lo spostamento dell'Ordine teutonico dalla Prussia alla frontiera ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di una legazione in Polonia, Prussia e Pomerania. A Breslau, alla presenza dei vescovi di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo didi Corrado, Corradino († 1268), re titolare di Sicilia e di Gerusalemme, e sul figlio illegittimo diFederico ...
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Teologo evangelico (Neustettin 1672 - Königsberg 1763). Discepolo di C. Wolff, prese nello stesso tempo parte alle assemblee fondatrici del pietismo; nel 1732 parroco e consigliere concistoriale a Königsberg, [...] divenne anche professore di teologia. Diede opera al rinnovamento dell'istruzione pubblica nella Prussia, e soprattutto nella trasformato il rito prussiano, in particolare mediante l'adozione della catechizzazione. Sotto Federico II il Grande, ...
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Ecclesiastico (Vorhelm, Münster, 1773 - Münster 1845); vicario capitolare (1807) del vescovado di Münster, dopo l'annessione di Münster alla Prussia si trovò in conflitto con il governo sulla questione [...] nuovamente con il governo sulla medesima questione matrimoniale, fu relegato (1837) nella fortezza di Minden. Liberato dopo l'avvento al trono diFederico Guglielmo IV (1840), non poté tuttavia più governare la propria diocesi affidata alle cure ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] alla sua tavola, nell’ottobre 1900, quando un sacerdote di ritorno dalla Prussia, don Giuseppe Clementi, ebbe a narrare l’episodio che etrusco; infine Francesco Donati e Ferdinando Federici. Sono uomini di chiesa e di curia, come si vede, in uno ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere al legazioni protestanti’ (Gran Bretagna, Olanda e Prussia), nella quale vennero occasionalmente celebrati anche culti in ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’adozione del modello pedagogico tedesco; ma il modello prussiano ispirava in parte anche la politica della sinistra, da o di moderati come Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di costoro sarebbero confluiti nell’immediato tentativo di un ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] Svezia e più tardi anche in Prussia.
Oltre a contribuire all'opera di evangelizzazione con il sostegno dei missionari domenicani pontefice Innocenzo IV e inviata a Melfi presso la corte diFederico II, che accolse benevolmente i prelati.
Il 28 maggio ...
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federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...