La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] In questa sua opera di riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico Menabrea, un moderato di origini savoiarde, destinato a veniva privata dell’Alsazia e della Lorena, significavano la negazione di quei princìpi di nazionalità sui quali si era ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] " di Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato, per la Lorena e splendida festa, dell'11 febbr. 1709, in onore diFederico IV di Danimarca, sarà restaurato nell'Ottocento ed è attualmente la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] uguale o simile mescolanza di sangue, lingua comune, vita spirituale comune, lega o federazionedi parecchi Stati d'ugual provenienti dalla Lorena, dalla Provenza e dalla Savoia; e la quarta - ma con forti contestazioni da parte di chi avrebbe ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Signor [Clemente VII] segua sotto questa coverta" (lettera a Federico II Gonzaga, duca di Mantova, 10 ag. 1530, in Sanuto, LIII, col. contro Enrico II nelle Fiandre e in Lorena e, in Germania, contro Maurizio di Sassonia e i principi tedeschi ribelli, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di ponti portatili, al sollecito trasporto delle artiglierie in Lorena. Partecipa poi all'assedio di Stettino e a quello di umbra. D'altra parte i Pontifici, ora guidati da Federico Imperiali, saviamente schivano la battaglia campale. Quando il D., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] di Cagliari (1951-55), poi di Genova (1955-58) e, infine, di Torino, dove coprirà la cattedra di storia moderna sino al 1984. Nel 1959 successe a Federicodi Toscana, 1° vol., I Medici, 1976; 2° vol., con L. Mascilli Migliorini e C. Mangio, I Lorena: ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal 1558, trasferì l'amministrazione della diocesi e del territorio al nipote e suo coadiuatore Giovanni Ludovico, fratello di Giovanni Federico. Quando il 26 dic. 1559, dopo la morte ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] e almeno una femmina, Sofia, sposata a Federico Priuli. I membri del casato, che Lorena e la Germania, il G. fece ritorno a Venezia, dove lo aspettavano le cariche, ancora una volta riservategli, di consigliere per il sestiere di Castello e di ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] da cui l'E. trasse il nome - Etain - si trova in Lorena tra Metz e Verdun. Mancano precise notizie riguardo la famiglia, ma già al corso delle trattative, svoltesi a Francoforte, dopo l'elezione diFederico III nel febbraio del 1440, l'E. tenne un ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] nozze portarono in dote al M. la contea di Challant (di cui fu investito come sesto conte il 27 genn. 1568), la baronia di Aymavilles e di Bauffremont, e altre terre in Savoia, Monferrato e Lorena e favorirono l'inserimento del casato trentino nell ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
strapopolare
agg. Dalle caratteristiche fortemente popolari. ◆ Insieme all’unica uscita dal vivo di Vasco Rossi, l’Heineken Jammin’ Festival che si tiene il 20 e 21 giugno all’autodromo di Imola si candida al ruolo di happening strapopolare...