GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] diLorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con Giuseppa di 1786, dopo la morte del re Federico, di riconciliarsi con la Prussia, non ebbe seguito ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di quello turco, insidiato dalle divergenze esistenti tra il comandante, Carlo diLorena, e il margravio Hermann von Baden. Le truppe di degli Stati Europei [...] Roma, I. Parlando diFederico Corner Giuseppe De Luca scrive che la sua attività ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di Sardegna) all'Austria, che incamerava anche il Ducato di Parma e, di fatto, il Granducato di Toscana, che era assegnato al duca diLorena p. 105.
254. Cf. gli studi di Pietro Rigobon e diFederico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di aprile, sia il cardinale diLorena, fino allora capo dell'opposizione e tacciato di criptoprotestantesimo su progetto del Ligorio e con decorazioni interne diFederico Zuccari e Federico Barocci; favorì numerose altre fabbriche, civili e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di un codice semplice come quello del progetto di codice civile, il Code Frédéric, commissionato da Federico II di a Neri. Preposto da Francesco diLorena duca di Toscana alla redazione di un nuovo codice di leggi municipali, assegna al suo incarico ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di sosta a Nancy presso il duca Carlo II diLorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] fortuna di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., diLorena passarono nel regno didi Flaminio Dal Borgo dell'accoglienza da lui data nell'ottobre 1740al principe Federico Cristiano elettore di Sassonia ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dei Sette anni egli stesso consigliava di resistere agli inviti del sovrano inglese e diFedericodi Prussia ad entrare in guerra a arciduca Ferdinando Carlo diLorena, fratello dell'imperatore Giuseppe II e governatore di Lombardia. Successivamente ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] diLorena, allora al concilio di Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di familiari a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 110). Luca Contile in una lettera a Federico Orlandini dell'ottobre del ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Franca-Contea e parti della Lorena e della Savoia. Poiché contemporaneamente irruzioni di Ungheri dall'esterno e conflitti fondamento dello stato moderno, mentre altrove federazionidi soli contadini e leghe di città prima o dopo andavano in rovina ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
strapopolare
agg. Dalle caratteristiche fortemente popolari. ◆ Insieme all’unica uscita dal vivo di Vasco Rossi, l’Heineken Jammin’ Festival che si tiene il 20 e 21 giugno all’autodromo di Imola si candida al ruolo di happening strapopolare...