GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Filiberto di Savoia e attiva il proprio diplomatico conte Federico Maffei, mentre il re di Francia a titolo di risarcimento duca di Guisa Enrico diLorena, il quale - marito di Caterina di Clèves, sorella minore della moglie del G. - è di lui cognato ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] sua notorietà fu comunque amplissima: da Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l'Accademia di Berlino; F. Galiani tenne a visitarlo (tra essi Benedetto XIV, Francesco Stefano diLorena, Muratori, Maria Teresa d'Austria, il ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia diFederico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] scelta felice: Margherita Luisa, abituata alla raffinatezza, al lusso ed ai costumi più liberi della corte di Francia e innamorata del principe Carlo diLorena (il futuro Carlo V), dimostrò subito intolleranza per il marito e non si ambientò in alcun ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca diLorena. Ricevette, soprattutto [...] di Mantova e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontà di dei granducato dalla Spagna, accettò di buon grado la mediazione di Enrico diLorena e la rapida ricomposizione del contrasto ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] molto dopo giungeva a Trento il dottissimo cardinale Carlo diLorena e il Borromeo invitava l'A. a non 280, 292, 294, 310, 339; O. Galbiati, Un manipolo di lettere degli Alremps al card. Federico Borromeo, Roma 1940, pp. 15-46, 69-77, 128-130; ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] universitaria di Genova) e nell'incremento della biblioteca dello Studio pisano (di cui era rettore l'amico Federico Nomi); cui era stata unita la raccolta che Francesco I Stefano diLorena aveva portato in Italia). Nel 1861, in seguito all' ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] 25). Nel 1589, in occasione dell'addobbo di Firenze per le nozze di Ferdinando I e Cristina diLorena, al C., ufficialmente compreso nell'ambito della scuola di Santi di Tito, fu commissionata la scena del Duca di Guisa che assale Calais al Canto dei ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre al seguito di Marc'Antonio Pescara, Giacomo Boncompagni, 1890), indirizzate a Lorenzo Usimbardi, Cristina diLorena, Angelo Firenzuola, Carlo di Tommaso Strozzi e al cardinale Leopoldo de' ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] granduchessa di Toscana Cristina diLorena, nel 1613, per ottenere un impiego al figlio che gli consentisse di provvedere il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico invita l'amico a cena in una sua ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] a Napoli nella via dell'Incoronata in onore dell'imperatore Federico III, reduce da Roma, ove il 15 marzo era inviati personali presso Innocenzo VIII e presso il duca diLorena, erede dei diritti di Renato d'Angiò. Mentre la congiura si trasformava ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
strapopolare
agg. Dalle caratteristiche fortemente popolari. ◆ Insieme all’unica uscita dal vivo di Vasco Rossi, l’Heineken Jammin’ Festival che si tiene il 20 e 21 giugno all’autodromo di Imola si candida al ruolo di happening strapopolare...