DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di Taranto ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di è quindi più difficile da provare durante il regno diFederico II e dei suoi figli. La questione fiscale ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] Acri, Laodicea, Antiochia, Costantinopoli) o in Adriatico (Ragusa, Zara). Gli insediamenti di mercanti pisani erano Enrico VI nel 1191 attribuì ai Pisani la Corsica. Federico II di Svevia a partire dal 1220 appoggiò le ambizioni espansioniste ...
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Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] la crociata di Luigi IX re di Francia, di cui sarebbe stato avvertito da un emissario diFederico. Morì poco dopo la presa di Damietta da Regno armeno di Cilicia e ridusse i franchi al possesso di una fascia costiera; nel 1268 prese Antiochia. Questo ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] altra è dato essere partecipe alla sorte del principe»58 – preferendola a concorrenti come Antiochia, incapaci di accampare meriti altrettanto rassicuranti – voleva dire, dunque, per il principe, propiziare la propria causa.
Naturalmente, esaltando ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] collaboratori, come Giorgio d'Antiochia, Filippo di al Mahdia, il cancelliere Roberto di Selby; lo stesso Maione i due Imperi cospiravano contro di lui: Federico I Barbarossa non nascondeva l'intenzione di condurre una campagna nel Mezzogiorno, ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] integrum riformare"), lo stesso ideale di studi non di-sinteressati verrà espresso da Federico II solo in forma molto più inviati, il maestro "G. de Antiochia" e "T. de Cremona" (uno studente?), decide di promuovere il "debitum incrementum" dello ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di al-Kāmil e da Tommaso di Acerra per conto diFederico, prevedeva probabilmente, oltre all'astensione dalla crociata, l'appoggio diFederico dei Templari e degli Ospitalieri, nonché Tripoli e Antiochia, dovevano restare in statu quo ante, l' ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote diFederico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] Bartolomeo, che doveva morire di lì a poco, nel 1318, era figlio di Imperatrice di Corrado d'Antiochia, che il D. G. Sandri, Due sentenze diFederico II imperatore e la politica scaligera, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CIII ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] proprio primogenito Bartolomeo Costanza di Corrado d'Antiochia, discendente diFederico Il (1291). In III, pp. 29 ss., 38, 55; Gli statuti veronesi del 1276 ..., a cura di G. Sandri, I-II, Venezia 1940-59, ad Indicem; Die Regesten der Grafen von ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] precedenza a Matilde: la pensione fu poi aumentatada Carlo II a 600 once e infine sostituita con la contea di Loreto già in possesso di Corrado d'Antiochia figlio di un bastardo diFederico II.
Nel corso degli anni si aggiunsero ai possessi del D. e ...
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