Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] con Alberada e signore di Taranto, partiva per la crociata e diveniva principe diAntiochia, il fratello Ruggero degli Altavilla è comunque Costanza (v.), figlia postuma di Ruggero II e madre diFederico II, che il 27 gennaio 1186 sposò Enrico ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] , patriarca titolare diAntiochia, i componenti del concilio dichiararono di non poter essere né sciolti né trasferiti. Il 29 marzo, dopo che Sigismondo, animato da un tenace rancore contro il pontefice, ebbe sfidato il duca Federico, G. ritenne ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] apr. 1245), il papa rinnovò la scomunica contro Federico II e suo figlio, il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarca diAntiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla Curia romana, per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Nel frattempo si affacciava dal nord un nuovo pericolo. I partigiani di Manfredi che, come Corrado d'Antiochia e Giovanni da Mareri erano fuggiti dalla prigionia, o che, come Federico e Galvano Lancia, erano andati in esilio dopo la confisca dei ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di nuovo la città e si trasferì nel castello di Saracenesco sulla via Valeria, tenuto da Beatrice, moglie di Corrado d'Antiochia una messa, celebrata nella cappella del castello, C. e Federicodi Baden furono decapitati lo stesso giorno, il 29 ott. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] .
Nel 1308 cade anche il matrimonio del D. con Giovanna di Corrado diAntiochia, sorella di Costanza già moglie di Bartolomeo. un altro legame dunque dei Della Scala con la discendenza diFederico II. Il D. non ebbe figli da costei (che sopravvisse ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] si rivolge all'imperatore, rammaricandosi della persecuzione di cui sono oggetto i Latini e denunciando l'atteggiamento di Michele. Il papa è ansioso di conservare ai patriarchi di Alessandria e diAntiochia il loro posto nella gerarchia della Chiesa ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola diAntiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo riammessi nell'Ordine nella primavera del 1534 su istanza diFederico Gonzaga, "sperando che... se debiano disponere a ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] che avevano già servito l'imperatore, quali Pietro Ruffo, luogotenente in Calabria e in Sicilia, Bertoldo di Hohenburg, Federico d'Antiochia, un suo fratellastro, il cancelliere Gualtieri d'Ocra, il vicario Oberto Pelavicino. Era garantita il tal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] legata ai dotti di corte, quali Michele Scoto, Teodoro diAntiochia e il succitato Giovanni Rashed, Fibonacci e la matematica araba, in Federico II, a cura di P. Toubert, A. Paravicini Bagliani, 2° vol., Federico II e le scienze, Palermo 1994, pp. ...
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