Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] integrum riformare"), lo stesso ideale di studi non di-sinteressati verrà espresso da Federico II solo in forma molto più inviati, il maestro "G. de Antiochia" e "T. de Cremona" (uno studente?), decide di promuovere il "debitum incrementum" dello ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di al-Kāmil e da Tommaso di Acerra per conto diFederico, prevedeva probabilmente, oltre all'astensione dalla crociata, l'appoggio diFederico dei Templari e degli Ospitalieri, nonché Tripoli e Antiochia, dovevano restare in statu quo ante, l' ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] solo dopo l’incoronazione diFederico III (1296).
Nel nuovo ordine del regno indipendente, il figlio di Aldoino, Francesco (morto di primo piano dell’aristocrazia, quali gli Antiochia e i Rosso.
Nel 1315 sposò Costanza, la figlia del conte di ...
Leggi Tutto
ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] . Un bronzetto modenese e due reliquiari romani, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 127 ...
Leggi Tutto
MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] assicurato loro di potersi ritirare liberamente verso Antiochia.
La presunta viltà degli abitanti di Laodicea servì quarta crociata. I palazzi di M. a Messina e a Brindisi furono più tardi donati da Federico II di Svevia rispettivamente ai Genovesi ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote diFederico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] Bartolomeo, che doveva morire di lì a poco, nel 1318, era figlio di Imperatrice di Corrado d'Antiochia, che il D. G. Sandri, Due sentenze diFederico II imperatore e la politica scaligera, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CIII ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] proprio primogenito Bartolomeo Costanza di Corrado d'Antiochia, discendente diFederico Il (1291). In III, pp. 29 ss., 38, 55; Gli statuti veronesi del 1276 ..., a cura di G. Sandri, I-II, Venezia 1940-59, ad Indicem; Die Regesten der Grafen von ...
Leggi Tutto
ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] Antiochia, il quale aveva in precedenza messo in scacco alcuni frati predicatori. Allo scopo, pur malato di ’uomo. Anime e corpi negli anni diFederico II, in Federico II “Puer Apuliae”: storia, arte, cultura, a cura di H. Houben - O. Limone, Galatina ...
Leggi Tutto
DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] precedenza a Matilde: la pensione fu poi aumentatada Carlo II a 600 once e infine sostituita con la contea di Loreto già in possesso di Corrado d'Antiochia figlio di un bastardo diFederico II.
Nel corso degli anni si aggiunsero ai possessi del D. e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] Nel quarto decennio del XII secolo, l’ammiraglio Giorgio d’Antiochia fece costruire a proprie spese a valle del guado del fiume ancora i sarcofagi in porfido della casata normanna e diFederico II.
Nel successivo periodo svevo le uniche novità furono ...
Leggi Tutto