DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] . nella cripta di S. Biagio, presso Brindisi, del tardo sec. 13°, e nella cattedra diFederico II, dello F. Barocelli, La stele devozionale di S. Margherita d'Antiochia nella Pieve di Fornovo: un'ipotesi di lettura iconologica, Parma nell'arte 12 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] preso possesso dell'isola, chiamò presso di sé la moglie e tre dei suoi figli, Giacomo, Federico e Violante. Già il 28 ott 1284 C. appoggiò anche la rivolta di Corrado d'Antiochia suo parente e di altri nobili abruzzesi. Racconta Saba Malaspina ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] tutori di Bonifacio, figlio del conte Malregolato, e costui nel 1169 fu podestà antimperiale (prima di morire ad Antiochia l del fu Antonio), tutti destinatari di un diploma di Carlo IV (con inserto il diploma diFederico II), il più autorevole fu ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] riempito dal diavolo; Nicola libera i condannati; Margherita d’Antiochia divorata dal drago si salva quando le sue viscere si tiene nella mano destra, probabilmente ispirato a un’immagine diFederico II in trono del De arte venandi cum avibus della ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] di S. Matteo a Firenze (ora Accademia di belle arti), al quale Stefano lavorava nel 1465-66. In seguito Federico d’Antiochia nella chiesa di S. Piero a Quaracchi, dove Stefano non sembra ignorare la plastica di Masaccio e la statuaria di Lorenzo ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di Taranto ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di è quindi più difficile da provare durante il regno diFederico II e dei suoi figli. La questione fiscale ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] i Montecchi (Tebaldo), La sonnambula (Elvino),Norma (Pollione) e Beatrice di Tenda (Orombello). Tra le opere di Saverio Mercadante si ricorda la sua partecipazione in Emma d’Antiochia (Ruggiero), Le due illustri rivali (Armando, nella prima, Venezia ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] l'alternativa faceva riferimento all'astrologo di corte Teodoro d'Antiochia), sottolineando gli elementi che conducono 13, 1938, pp. 237-239; A. De Stefano, La cultura alla corte diFederico II, Bologna 1950, pp. 195-196; R.M. Kloos, Alexander der ...
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Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] la crociata di Luigi IX re di Francia, di cui sarebbe stato avvertito da un emissario diFederico. Morì poco dopo la presa di Damietta da Regno armeno di Cilicia e ridusse i franchi al possesso di una fascia costiera; nel 1268 prese Antiochia. Questo ...
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SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] d'Antiochia.
Il grande successo dell'offensiva musulmana provocò, come è noto, la terza crociata, con l'intervento dell'imperatore Federico Barbarossa (che però annegò nel viaggio in Asia Minore) e del re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone ...
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