FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, [...] intrattenne infatti una relazione in Germania a partire dagli anni 1213-1214. La madre diFedericodiAntiochia, Maria, secondo una leggenda sarebbe stata invece una misteriosa principessa siriana o addirittura una sorella del sultano al-Malik ...
Leggi Tutto
Signore di Verona, poi di Vicenza, Feltre, Belluno, Padova e Treviso, nato il 9 marzo 1291 da Alberto della Scala e Verde di Salizzole, morto a Treviso il 22 luglio 1329. Fatto cavaliere dal padre nel [...] questo alla signoria (1308) e già sposo a Giovanna di Svevia (nipote diFedericodiAntiochia, figlio naturale diFederico II), aveva già militato nelle guerre contro i guelfi. Durante la spedizione di Enrico VII ottiene col fratello, il 7 marzo 1311 ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] che avevano già servito l'imperatore, quali Pietro Ruffo, luogotenente in Calabria e in Sicilia, Bertoldo di Hohenburg, Federico d'Antiochia, un suo fratellastro, il cancelliere Gualtieri d'Ocra, il vicario Oberto Pelavicino. Era garantita il tal ...
Leggi Tutto
TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento diFederico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] stesso anno un avvicinamento alla Sede Apostolica, poi dello stesso capitano generale di Toscana, Pandolfo di Fasanella, sostituito al vertice della Toscana da FedericodiAntiochia nel febbraio del 1246 e poco tempo dopo rivelatosi come partecipe ...
Leggi Tutto
Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] sono illustrati nel vol. II,1, del 1908, alle pp. 375-376, 457, 460.
L'ingiunzione diFedericodiAntiochia al rettore Berlinghieri di Staggia si legge in J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechts-geschichte Italiens, IV, Innsbruck 1874 (riprod ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] fu vivo nella coscienza dei suoi contemporanei: morì a Bologna dopo lunghi anni di prigionia sopravvivendo di ventidue anni al padre. Lo stesso vale per FedericodiAntiochia (m. 1256), che come vicario generale in Toscana e nella Marca anconetana e ...
Leggi Tutto
Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] più tardi, gli U. furono oggetto degli attacchi sferrati dai guelfi contro il duro governo esercitato da FedericodiAntiochia. Nella notte di Candelora del 1248, i Bagnesi, i Pulci, i Guidalotti, li assalirono nelle loro case, delle quali Farinata ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] e al figlio Enzo (ibid.), e nel 1246 al figlio FedericodiAntiochia, vicario generale della Tuscia (Regesta Imperii, V, 1, nr. 3560). Si apprende anche in maniera indiretta dell'esercizio di questo mandato quando, per esempio, nel 1244, in un ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività diFederico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] la visita nel 1246 del sovrano nella città toscana e soprattutto il prolungato soggiorno del figlio e vicario generale, FedericodiAntiochia, dal 1247 al 1250, starebbero a testimoniare il contrario, e cioè che l'erezione del circuito murario con le ...
Leggi Tutto
UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] II, che all’uopo aveva nominato vicario imperiale in Toscana e podestà di Firenze il figlio FedericodiAntiochia (Davidsohn, 1896-1927, trad. it. 1956-1968, II, pp. 443-448). Nel 1248 Uberti e il fratello Neri Piccolino parteciparono alla (e ...
Leggi Tutto