Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Treaty Organization).
Frequenta i corsi di storia moderna tenuti da Federico Chabod e, nell’ambito di uno dei suoi seminari, profili biografici (Giuseppe Ceracchi, Pasquale Matera, Claudio DellaValle, Luigi Angeloni), antologie di testi, studi sulla ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] , Princeton 1990, pp. 103-133; Id., Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990 (London 1988); Dagli scavi di Montevago e di Rocca di Entella un contributo di conoscenze per la storia dei musulmani dellaValle del Belice dal X al XIII secolo, s ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] di Verona, città essenziale per il controllo dellavalledell'Adige, dove i da Romano si recenti lavori vanno ricordati ancora: G.M. Varanini, La Marca Trevigiana, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] la prima volta è ricordato, quale teste, in un privilegio dell'imperatore Federico I, datato da Torino il 14 giugno 1178. Verso la nipote Bonifacio di Saluzzo, con alcuni altri borghi, la valle di Stura, cedutagli probabilmente da Enrico VI. Inoltre ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] di ingegneria ambientale, ricordiamo: lo sbarramento dellavalle di S. Cusmano, tra Augusta e 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Filippo da Novara, Guerra di Federico II in Oriente, a cura di S. Melani, Napoli 1994.
G. Agnello, L'architettura ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] . Mentre Federico riuscì a radicare saldamente il suo dominio nelle zone tradizionalmente soggette all'influenza degli Hohenstaufen, incontrando tuttavia maggiori difficoltà per assicurarsi il controllo della Germania centrale e dellaValle del Reno ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] la Germania, l'imperatore affidò alla sua custodia il figlio primogenito Federico.
È databile fra 1164 e 1169 una lettera di G. a di Trino e il castello di Castruzzone all'imbocco dellavalle d'Aosta, ora operando "callide et fraudolenter" (come ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] tempo era in aperto contrasto circa i rapporti con Federico II, creò M. senatore unico. L'intento , 381-382, 391; O. Amore, Per una storia dellavalle del Licenza nel Medio Evo, "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 52, 1979, pp ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] dal giorno della rivolta del 1291, e nella quasi contemporanea espulsione da Mantova degli zii del B., Federico e potenza si mescolavano alle rivalità interne ed esterne dei Comuni dellaValle padana.
Primo motivo d'allarme fu il matrimonio di ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] .
Se ne ebbero avvisaglie già nel 1224, quando Federico II sembrò orientato ad accorpare i principati ecclesiastici di alla rivolta dei signori della Val Lagarina (la porzione dellavalledell'Adige a sud di Trento e a nord delle Chiuse di Verona) ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...