INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore fu però piuttosto la gaffe di su grande scala come base economica delle classi dirigenti (con la corrispondente vulnerabilità); la precaria sicurezza delle strade di ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] più recente editore, una sua narrazione della presa di Costantinopoli dedicata a Federico da Montefeltro. In questo suo ragguaglio l . Gli interventi presso il cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e lo stesso Lorenzo per indurlo alla clemenza ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] città per esercitarvi le funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico di Borbone, già re , il mai costume in larga scala... In quanto a politica, essa e XXI). Due anni più tardi Luigi Federico Menabrea, nel primo ministero che presiedeva ( ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] una gabella da istituirsi al confine, "dove potrebbero fare scala le merci …, et indi difondendosi nell'alta Germania, conflitto il ruolo dell'Austria appare alquanto defilato, mentre su tutto e su tutti giganteggia la figura di Federico II, che solo ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] prezioso: l'unità della famiglia e del patrimonio. Insofferente dell'amministrazione dello zio Federico, Giorgio riusciva infatti facendo precipitare rovinosamente il suo "pingue corpo" da una scaladella nave, portò il C. alla tomba; l'episodio ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] la prima parte del regno di Federico II, rimane tuttora insoluto il problema della precisa origine del personaggio, in quanto quell'Enrico Pescatore che nel decennio successivo avrebbe ripreso, su scala più ampia, le imprese e la politica del suocero. ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] 3 fiorini che li collocava al 117º posto nella scala dei contribuenti pisani. Nel 1412 l'imposizione di madre 1971-72, pp. 477-81; L. Martinucci, Atti della mensa arcivesc. di Pisa al tempo di Federico Visconti (1264-1267), tesi di laurea, Univ. di ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] puri argenti per libram tenere noscatur" (ibid., p. 407). È in questo quadro che ‒ nel 1231 ‒ con la creazione dell'augustale, Federico II introdusse una riforma ponderale con la quale cercò di imporre in tutto il Regno pesi e misure uniformi: pondus ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] propria politica espansionistica su scala locale, impadronendosi di dell'Osservanza di Faenza; la vedova, Giovanna Vestri, morì pochi mesi dopo, avendo fatto testamento il 3 sett. 1468. Il M. lasciava quattro figli maschi (Carlo, Galeotto, Federico ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] organizzare le fasi iniziali dell'assedio della città ribelle prima dell'arrivo di Federico da Montefeltro, che , Princeton, NJ, 1968, pp. 117-125; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-97, chancellor of Florence; the humanist as bureaucrat, Princeton, NJ ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...