La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di nuove istituzioni formative a tutti i livelli dellascala sociale.
A diffondere le tendenze in crescita si era raccolto attorno a Federico Confalonieri, ma non si era potuta realizzare per l’opposizione delle autorità viennesi. Sorte migliore ebbe ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] in discussione la definizione di nobiltà data da Federico II non è mancare di riverenza all'autorità . Mazzeo, Light Metaphysics, Dante's C. and the Letter to Can Grande dellaScala, in " Traditio " XIV (1958) 191-229 (ora in Medieval Cultural ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] del XV e del XVI sec. e, in particolare, a Regiomontano, a Federico Commandino, a Pietro Ramo e a Johannes Kepler. Nella prima metà del . Collocando una mira di questo tipo all'inizio dellascala, all'estremità da cui si effettuava l'osservazione, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] altro avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria dellaScala in favore del quale G. scrisse , a Wiener Neustadt. Qui G. si incontrò una prima volta con Federico III e con Ladislao erede designato al trono di Boemia e Ungheria. ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] Enrico VII di deporre l'ufficio ricevuto dal defunto imperatore. Passerino Bonacolsi e Cangrande dellaScala si fecero allora confermare il vicariato da Federico il Bello, che essi consideravano legittimo imperatore per la dottrina, tornata allora di ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] di questa Chiesa»137. Anche salendo nell’altra direzione dellascala temporale, Harnack inserisce Costantino in un processo di sviluppo ecclesiastica costantiniana con quella del re prussiano Federico Guglielmo IV, il romantico sul trono estremamente ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 1443, e padre del suo ultimo e più grande committente, Federico. Guidantonio ingrandì o ricostruì il palazzo di famiglia all'inizio del i caratteri dell'iscrizione, ancora soltanto semiumanistici, gli archi gotici della "scala Pilati", la scala a ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] edificio, oggi inglobato nel complesso dellaScala Santa costruito nel Cinquecento da Domenico età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio DellaScala e fu presente alla totale disfatta dei Veronesi nella Urbino per conto degli Estensi, dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi del G. erano ormai ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di Giulio Cesare dellaScala (Scaligero) e da Vasari, era ancor viva nel 1660 con pratica di fortificazioni che era stato al servizio di Federico da Montefeltro, fu inviato a ispezionare le fortezze di Corfù ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...