ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] affianca (pur senza che sia stato mai - è quasi assolutamente certo - pubblicato) ai trattati "de interpretatione" di Stefano Federici, di Bartolomeo Cipolla, di Costantino Rogerio e di Matteo Mattesillani. Della nuova metodologia scolastica dall'A ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, ivi 1869, in partic. e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, "Archivio Storico Italiano", ser. . 12, 79; É.G. Léonard, His-toire de Jeanne Ière, I-II, Monaco-Paris 1932-1936; ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ad avere dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi non poté avere dalla sua re Roberto. In febbraio a Praga guadagnò 119; IV, ibid. 1889, pp. 8 s.; Theodericus de Nyem, De scismate, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, ad ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] cinque torchi, mentre nove torchi vantavano Nicola Fabricatore e Roberto Silvestri, e dieci i Fratelli Trani e Francesco particolare, il progetto di un’edizione delle Opere di Francesco De Sanctis, inizialmente avviata su progetto di Croce e che ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Cosa che un gruppo di scalmanati guidati da Federico Imperatore, uno dei nobili più in vista della p. 321; G. La Corte, La cacciata di un viceré di Sicilia (Don Ugo de Moncada), Giarre 1894, pp. 52-53, 63, 74; Antiche consuetudini delle città di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] diversi colloqui – peraltro infruttuosi – con Cosimo de’ Medici per convincerlo a sostenere l’impresa; fece re di Napoli, morì Roberto Malatesta signore di Rimini e per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] ’arcivescovo Federico Borromeo, di Padova. Notizie raccolte da Antonio Favaro e Roberto Cessi, Padova 1946, pp. 98 s.; F Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 207; U. Petronio, Il ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Malatesta, Roberto. Mentre Il cardinale di Teano nelle Marche secondo i biografi di Federico d'Urbino, ibid., IV (1902), pp. 49-60 ad Ind.; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta edita, s. 3, IV ( ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] VII.
Sorella del giovane Amedeo era Beatrice, moglie di Federico II marchese di Saluzzo: benché non sia appartenuto a vaudoise, LXXIX (1971), pp. 5-11; Id., Clément VII (Robertde Genève), sa Chancellerie et le clergé romand (1378-1394), Lausanne 1974 ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] ottobre, il C. si rivolse a Lorenzo de' Medici perché appoggiasse la sua causa contro messer Socino, con Lancellotto Decio, con Roberto Strozzi per essere trasferito poi, nel ai vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...