LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] , si era stabilito a Roma nel 1442 con Federico. Il bisnonno del L., Scipione, morto nel compimento con i fratelli Paolo e Roberto, che nel 1585 furono ascritti 1640), Romae 1972, ad ind.; F.R. De Luca, Vescovi di Nola appartenenti alla nobiltà, in ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] , f. 44, viene inoltre attribuito al C. un De quadragesimalibus stationibus libellus; ancora lo stesso C. afferma di di educare i sette figli e aiutare la vedova del defunto fratello Federico. Alla nipotina Camilla il C. si riservò di lasciare i suoi ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] la causa di Federico, tanto che nel novembre 1200 Giovanni da Lentini, maestro della regia doana de secretis, nel donare al Celio - che nel 1198 era occupato dal cardinale Giovanni - Roberto non fu elevato che dopo il 1208. In realtà il diploma ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] Costantinopoli passare per Napoli e riferire al re Federico il risultato della loro missione. Quindi dovevano cura di A. Segre, p. 131; L. Thuasne, Djem-Sultan fils de Mohamed II,frère de Bayezid II (1459-1495), Paris 1892, p. 320; L.-G. Pélissier, ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] Ludovico il Bavaro, suo alleato naturale contro Roberto d'Angiò, Federico d'Aragona aveva armato una flotta di in den Jahren 1302-1337, Berlin-Leipzig 1921, ad Indicem;A. De Stefano, Federico III d'Aragona re di Sicilia(1296-1337), Palermo 1937, pp. ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] bonificare le terre emerse, secondo un'idea elaborata da C. Afan De Rivera (1823), poi ripresa e portata a compimento dal principe A dell'Ottocento, tesi di dottorato di ricerca, Università di Napoli "Federico II", 1995; R. Parisi - A. Pica, L' ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] relazione sul paese, dando ànche un ritratto di Federico Il di Prussia, dove sono notevoli, pur nel Memorie" del conte Roberto Malines, a cura di P. Robbone, Torino 1932, pp. 156, 201-202, 206; E. A. De Foras, Armorial et nobiliaire de Savoye, I, ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] ecclesiastici, e stringe amicizia con i cardinali Francesco Toledo, Federico Borromeo, Odoardo Farnese, l'annalista Cesare Baronio, il gesuita Roberto Bellarmino, il teologo Bartolomé de Carranza. Nello stesso anno pubblica La pianta della città di ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869, pp. 87 s., da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d’Angiò, in Archivio storico italiano, ser. 5, ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] Urbino nel luglio 1472 per proporre a Federico da Montefeltro una condotta nell'ambito la reggenza, insieme con Roberto Sanseverino furono dichiarati ribelli, e Louis XI et Francesco Sforza, a cura di B. de Mandrot, I, Paris 1916, pp. 332, 343; ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...