FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] 80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 342 s., 355, 358 ss., 373 s., 380; E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Paris 1909, I, pp. XCIV, CXXIII s., 153 ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (dal Voltaire a Federico il Grande, all' questo, una nuova tragedia, Erseta e Roberto, adombrava la tragica conclusione del suo amore , 736; L. Derla, G. D., G. A. Gualzetti e il "Comte de Comminge", in Aevum, XXXIV (1960), pp. 316, 319-39; Enc. d. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] scienziato seguendo il suggerimento dei cardinali Roberto Bellarmino e Maffeo Barberini, di C. Vinti, A. Allegra, Perugia 2003.
Bibliografia
A. De Ferrari, Cesi Federico, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Pardo e fra' Roberto da Lecce. Nel 1472 si ammalò di gotta (come egli stesso dichiarerà nel Dé podagra). Conobbe Ermolao spunto per comporre Ad Chrysostomum De villae incendio. Due anni dopo venne richiamato a Napoli da Federico d'Aragona e vi rimase ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] scorcio di carriera, diretto da Roberto Rossellini in Il generale Della a più mani diretto anche da Federico Fellini, Luchino Visconti e Mario Monicelli episodio di Adelina, dovuto al soggetto di E. De Filippo, è un sapido apologo sull'arte di ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 'Alagno e di altri signori. Fu, inoltre, "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due : la ripercorre velocemente da Roberto il Guiscardo a Ferdinando d , oppure le leggende su Federico Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] I sette peccati capitali), accanto a registi come Roberto Rossellini e Claude Autant-Lara, con l' ), da un soggetto di Federico Fellini ed Ennio Flaiano, questi, Ieri oggi domani (1963) di Vittorio De Sica, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] associazione umana.
La vita
Michels nacque (con il nome proprio di Robert) a Colonia, in Germania, il 9 gennaio 1876. All’ lui non era più in grado di realizzare «l’union grandiose de l’idée avec la classe» (Le syndicalisme et le socialisme en ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] . Il 29 sett. 1268 venne sostituito nel suo incarico da Bartolomeo de Porta. Èsbagliata invece l'affermazione del Minieri Riccio (Cenni storici, p - fu sostituito nelle sue funzioni dal viceammiraglio Robertode' Canali.
I compiti affidati al D. nei ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] con uno studio Su un presunto canzoniere provenzale di Roberto d'Angiò (in Mem. della R. Acc. una serie di contributi su Aimeric de Peguilhan, su Falquet de Romans, su Elias Cairel, sulle poesie provenzali relative a Federico II (ibid., VI [1911-12 ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...