Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] – quando era presidente François Mitterrand e ministro della Giustizia Robert Badinter –, l’Australia nel 1985. Il percorso verso la alla Fédération internationale des droits de l’homme, dalla Federazione internazionale di azione di cristiani ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il condottiero pontificio, Roberto Malatesta, riportò la fu uno dei gentiluomini che accolsero Federico d'Aragona al suo arrivo a 353, 356, 363, 366; Il diario della città di Roma di Antonio de Vasco, ibid., a cura di G. Chiesa, pp. 498, 501, 527 ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] che lo incontrò alla Cava (l'odierna Cava de' Tirreni) nel 1787, riconosceva in lui il due figli, Carlo e Roberto), giunta a Napoli al la pubblicazione (Napoli 1997) da parte dell'Università "Federico II" di Napoli dell'Epistolario del F., a cura ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] il censo venne diminuito). Federico III gli concedeva, inoltre, 'inviato del papa, Roberto Malatesta, figlio naturale Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, Storia dei Comuni della Garfagnana, in Atti e mem. delle ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] l'Impero latino di Costantinopoli, allora retto da Roberto di Courtenay (v.), sovrano giovane e poco capace J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté de Morée, ivi 1949, pp. 64-179.
S. Borsari, Federico II e l'Oriente bizantino, ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] . Nel 1552 sposò Isabella Gonzaga, figlia di Federico, primo duca di Mantova, e nipote di Ferrante , per gli eccessi della sua vita galante. L'ambasciatore spagnolo a Roma Juan de Zuffiga, ne commentò la morte in un dispaccio a Filippo II dell'11 ag ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, de Molina. Tuttavia, il mancato riconoscimento nel IX volume degli Annales della tradizione che attestava per vera la predicazione di san Giacomo in Spagna, lo schierarsi con Federico ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] Quattrocento fra' Roberto Caracciolo, nelle breve durata. Ci prova nel 1312 Federico III, ordinando agli ebrei di Princeton, N. J., 1988, pp. 279-283.
Roth, C., La fête de l'institution du ghetto, in "La revue des études juives", 1924, LXXIX, pp ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] 1057, venisse eletto a succedergli Federico di Lorena, abate di Montecassino censo annuo; concesse a Roberto il Guiscardo il titolo di 261-62; Lanfranci Cantuariensis archiepiscopi Liber de corpore et sanguine Domini adversus Berengarium Turonensem, ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] e dall'erede al trono angioino Roberto duca di Calabria. Il 4 luglio Federico accettò battaglia con circa 40 galee III d'Aragona con la Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Anuari de l'Institut d'estudis catalans, II (1908), pp. 347-350 nn. 3 s., ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...