Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichità classica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] di testi classici.
Vita
Fratello naturale di Roberto di Sanseverino, principe di Salerno; ignoriamo nomi classici. Nel 1483 l'imperatore Federico III concesse all'Accademia la facoltà (inediti), De Romanorum magistratibus (1474-75), De legibus (1491 ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] 39. Si aggiunga quanto ha comunicato Roberto Cantagalli, Il «mecenatismo» di teatro tragico in Italia, a cura di Federico Doglio (Parma, Guanda, i960: viene ses astuces et ses ruses l'Arétin est un type de comédie. La comédie, il la joua toute sa vie ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] stato scoperto per il pensiero,» dice Robert Hooke, l'autore della Micrographia, al galileismo» di Federico Cesi, può esemplificare p. 94.
A p. LVI: F. Redi, Opere, Milano, Soc. tip. de' classici italiani, 1809-1811 (9 voll.), vol. VII, pp. 141-2.
A ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] del tutto pacato e analitico: si pensi a Federico Barbarossa, «principe molto eccellente» nelle Considerazioni guicciardiniane; , Niccolò Guicciardini, Alessandro de' Pazzi, Lorenzino de' Medici, Niccolò Martelli, Roberto Acciaiuoli, Luigi Alamanni, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] quella del cardinale Federico Cornaro e di suo cit., pp. 259 e 411 sgg.; J. BRODRICK, Robert Bellarmine 1542 -1621, l, London-New York, Toronto, point; les apparences sont égales par tout; la loy de parler et pour et contre, est pareille. Rien ne ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Catone, Roberto d’Angiò, Costantino e Carlo Magno37.
Un altro speculum celebre è quello di Antonio de Guevara, il Reloj de principes, , Luigi XV e Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, però, divengono ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] d’un hellénisme rénové […] [il est] le fondateur de Constantinople et de l’Empire d’Orient; il inaugure une tradizione nouvelle M. Raimondi, Temistio, cit.; e inoltre U. Roberto, βασιλεὺς φιλάνϑρωπος. Temistio sulla politica gotica dell’imperatore ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] da una lettera a Federico Fellini (scritta nel settembre dalle sue note fonti istoriali; è l’uomo de’ suoi eventi e de’ suoi detti insigni. Ma se si sveglia, ma è già accennato ai fondamentali studi di Roberto Longhi81, che all’acume dell’analisi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dalla Chronica di Turpino e dalla Chanson de Roland. Né v'erano nell'evento a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, tra gli spiriti beati «che giù, rivincita che Innocenzo IV aveva riportato su Federico II al concilio di Lione e a ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] evidente, infatti, come ha subito sottolineato polemicamente Roberto Antonelli, che, a voler seguire tale criterio, spedizione del 1239, guidata dal re-troviero Thibaut de Champagne, dopo la rinuncia di Federico II" (e qui si noterà per inciso che ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...