MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] che abbandonarono l'impresa alla morte di Roberto il Guiscardo; ma, più che alla perdita avere al comando navale l'ammiraglio A.-H. de Tourville (v.): in un primo tempo essa collegate contro la Prussia di Federico II (v.), alleata dell'Inghilterra ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] seguito all'incoronazione di Federico d'Aragona a 9. Ulteriori notizie biografiche possono trovarsi in Les registres de Boniface VIII, a cura di. G. Digard, XXXIX (1914), pp. 713, 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II,Firenze 1922- ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di fatto, con quella del patriarca Federico Cornaro, sin propizievole e . Clelia Pighetti, L'influsso scientifico di Robert Boyle nel tardo '600 italiano, Milano ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] LVIII, a cura di Federico Stefani et al., Venezia , b. 126, c. 1.
381. Roberto Cessi, Evoluzione storica del problema lagunare, in Atti .
435. "Dove e sta guasto per el mar le mote de sabion".
436. L'esempio qui analizzato è quello di una palizzata ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Le Relazioni degli Stati Europei [...] Roma, I. Parlando di Federico Corner Giuseppe De Luca scrive che la sua attività fu "non senza gloria", nell'età moderna, Abano Terme 1982, p. 42.
148. Robert C. Davis, The War of the Fists. Popular Culture and ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il dispaccio del 2 novembre 1743 ad Amelot in Dépêches de Venise, p. 1069.
149. Ibid., pp. 1101, . Cf. gli studi di Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore, 1993.
304. Cf. Roberta Penso, L'esercito veneziano ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 111, 1952-1953, pp. 205-215) e di Federico Seneca (ad esempio L'intervento veneto-carrarese nella crisi friulana 86, 87, 103 (pp. 73-213). Cf. anche Roberto Cessi, L'officium de navigantibus" e i sistemi della politica commerciale veneziana nel sec. ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] della sinistra, quella, appunto, di Tecchio e quella di Roberto Galli. Il direttore de "Il Tempo", di due anni più giovane di Tecchio, .
Cf. Carteggio Cavalletto-Meneghini (1865-1866), a cura di Federico Seneca, Padova 1967, pp. 232-233.
Ibid., p. ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LVIII, Venezia 1879 , pp. 417-448, e l'intervento di Roberto Bonfil, nel medesimo volume su Gli Ebrei e ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] del dispotismo illuminato.
Nel 1946 Roberto Cessi chiudeva la sua Storia de justesse les moeurs et les qualités sociables. Entez un souverain sur un philosophe d'une telle trempe, et vous aurez un parfait souverain" (131). Sovrani come Federico ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...