LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] certo "magistrum Laurentium de Viterbio pictorem", 226-254, 267; Edizione delle opere complete di Roberto Longhi, II, Saggi e ricerche: 1925-1928, Cerveteri, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 189-195; La ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] dall'accerchiamento nemico il borgo, re Roberto, accorso a Genova dalla Provenza, di Sicilia e tutore di re Federico IV.
Della sua vita privata sappiamo (1919), 2, p. 90; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, X, 1, a cura di G. Monleone, ...
Leggi Tutto
PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] d’autore come Europa 51 e Dov’è la libertà di Roberto Rossellini, L’oro di Napoli di Vittorio De Sica e La strada di Federico Fellini, che fruttò il primo Oscar a Ponti e De Laurentiis. Inoltre, grazie al successo internazionale della diva Silvana ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] attirarono l'attenzione di Lorenzo de' Medici, il quale al servizio, in Mantova, del marchese Federico Gonzaga. In quello stesso anno però la canzone scritta nel 1479per ottenere il favore di Roberto Malatesta; in essa il poeta introduce l'immagine di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] nella delegazione che la Repubblica inviò all'imperatore Federico III per onorarlo e scortarlo nel territorio veneto. essa), spregiudicato nel richiedere anche l'aiuto degli Ottomani "avanti de ruinar", il G. sostenne una linea di cauti negoziati e ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] minaccia di Federico I Riccardo, vescovo di Siracusa, e Roberto, conte di Caserta, che doveva scortare 55, 100, 105, 111, 128, 228; t. 4, pp. 13, 21, 96; Radulfus de Diceto, Opera historica, a cura di W. Stubbs, ibid., LXVIII, ibid. 1876, t. 1 ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] Guera o pas? di Federico Garelli, nella Compagnia Piemontese. poi la direzione della compagnia Roberto Pancrazy, mettendo in scena Teresa del primo novecento, Roma 1987, p. 11; E. De Pasquale, Il brillante si fa ragionatore. Claudio Leigheb e il ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] , che fu diretta da Federico Halbherr, avviando quella lunga messa in fuori ruolo di Roberto Paribeni, lo distaccava presso l Pugliese Carratelli, Ricordo di R. P., ibid., pp. 3-4; L. de Lachenal, R. P.: brevi cenni biografici, ibid., pp. 5-7; A. ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] La Lectura appartiene invece al regno di Roberto, posteriore dunque al 1309, ma non giureconsulti del sec: XIII: Andrea De Barulo e Andrea d'Isernia, Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe Federico Cesi, al quale fu legato da una cordiale 39, ad indices (nel vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...