DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] venti libri, dalla morte di Federico II alla vigilia del 1494, controversia risalente almeno ai tempi di Roberto d'Angiò, è rivendicata al D E. Kastener, Desportes et A. D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] 1933, proprio al Bobolino, conobbe Aldo De Rosa, di due anni più grande di Study di Princeton era diretto da Robert Oppenheimer, uno dei padri della bomba primi novant'anni laici e ribelli, con Federico Taddia, Milano 2012.
Fonti e Bibliografia ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] il Vecchio alle infanti dell'imperatore Roberto, del re di Francia Carlo VI discendente, per parte femminile, da Federico II d'Aragona. Il progetto 75, 298-312 e 314-18; J. Vicens Vives, Juan II de Aragón (1398-1479), Barcelona 1953, pp. 15-17, 21, ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] questa dinastia era stato Roberto di Ginevra, il papa di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero esitanti in attesa di quel ., s.2, LVII (1907), pp. 41-73; Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, Paris 1881-1891, I, pp. 21 ss.; ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] repertorio eclettico, che andava dai drammi di Roberto Bracco, tipici di un teatro di transizione di vita della Compagnia. Secondo Federico Vittore Nardelli, autore dell’unica e le scene di Giorgio de Chirico, rappresentazione offerta alla platea ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] (Paradiso per tre ore), Federico Fellini (Un'agenzia matrimoniale), in Chiedo asilo (1979), con Roberto Benigni, Ferreri passò all'acida Los 12 maggio 1986, a Madrid, il diploma della Cruz de oficial de la orden del Merito civil da parte del re di ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] (1956, di Max Shulman e Robert Paul Smith), Papà mio marito ( da un mancato appuntamento con Federico Fellini, che gli promise ricette da morire, con una testimonianza di A. Bevilacqua, Cava de’ Tirreni 2004); A. Bernardini, U. T., con introduzione ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] spronato anche dai cardinali Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, G. XV de la guerre de Trente ans. Les objectifs de la politique allemande de Gregoire XV (1621-1623), in L'Europe des traités de Westphalie. Esprit de la diplomatie et diplomatie de ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] dell’arte; udì le lezioni di Roberto Longhi (il corso sui Fatti di come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di 1998; C. Benedetti, P. contro Calvino, Torino 1998; R. de Ceccatty, Sur P.P. P., Paris 1998; W. Siti, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] fatta e confermata quando era in vita ilpadre Roberto, le era stata estorta con la violenza pelle come fossero un messale (N. A. De Bobadilla... gesta et scripta, pp. 17-21 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...