Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fra il papa Alessandro III e i Comuni italiani da un lato e Federico Barbarossa dall'altro, i Greci poterono anche rimettere il piede in Italia Mon. Germ. Hist., Script., XVI); Roberto di Clari, La prise de Constantinople (ed. Hopf, op. cit.); ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] inedita. Notissimo dovette essergli il libro di Roberto Valturio, De re militari (1472). Ciò posto, accenniamo restanti erano stati regalati già al pittore Ambrogio Figino, al cardinale Federico Borromeo e al duca Carlo Emanuele di Savoia. Il Leoni ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] è la scoperta fatta nel 1908 da A. De Blasio nel bosco di Sepino (benché il di Salerno alle sculture del castello di Federico II a Capua e alle opere di Niccolò importati a Napoli durante il regno di Roberto. Ancor meno è possibile trattare d'una ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] per cui potevano i nemici ravvisare in Federico II l'anticristo, in quanto cioè di Hales, di Bonaventura, di Roberto Anglico. Vi fu infine chi collezione fondata da L. Halphen, Les classiques de l'histoire de France au moyen âge, Parigi 1923 segg. ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Svevo: a Melfi nel 1231 Federico II emana le famose Constitutiones; 132-36, 152-58; B. Berenson, Roberto Oderisi und die Wandgemälde der Incoronata, in Repert primo anno di vita 1925, Roma 1926; L. De Fraja, Il nostro bel S. Giovanni, Matera 1926; ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] statuti, compilati nel 1592 da Federico Zuccari e approvati nel 1594; . di S. Luca, Roma 1873; J. Arnaud, L'Acad. de Saint-Luc à Rome, Roma 1886; Z. Montesperelli, Brevi cenni stor XIV concesse a Perrin, a Roberto Cambert e al marchese di Sourdéac ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] la corona di Costanza, moglie di Federico II, un reliquiario del sec. il baritono M. Sammarco, il tenore Roberto Stagno (Vincenzo Andrioli), il baritono M e di Palermo nel sec. XIX, ivi 1897; G. De Lisa, Note sul clima di Palermo, ivi 1895; G. ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] si erano scelte le opere Roberto il Diavolo del Meyerbeer, Medea Études sur l'administration byzantine dans l'exarchat de Ravenne (568-751), Parigi 1888; O O. Canz, Philipp Fontana, Lipsia 1911; V. Federici e G. Buzzi, Regesto della chiesa di Ravena: ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] P. Mortier, di F. Blaeu, del 1660 e del 1690? Ancona, ville de l'État de l'Église (cm. 54 × 42), con 87 richiami e note.
Nel '700 Roberto di Castiglione, Riccardo di Fasanella, Riccardo di Caserta, ecc.) fino al 1250, nel qual anno, morto Federico ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] fu fatto scempio di Tommaso da Tortona, Giudice de' Savi e ministro delle dogane, il marchese , la città fu soggetta a Federico Barbarossa fino al 1164; più tardi agosto 1317, cacciava il vicario pontificio Roberto d'Angiò e proclamava Obizzo III, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...