PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] il 26 seguente nella chiesa di S. Maria in Traspontina. Fu seppellito al Verano.
Fonti 415; F. Margiotta Broglio, Federico Cammeo legislatore. Il contributo alla , Bari 1966, pp. 180-204; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] e a Giovambattista Doni, di organizzare le monumentali celebrazioni funebri per la morte di Mariade’ Medici, regina di Francia.
Dopo essere stato conclavista di Carlo de’ Medici nel conclave del 1644, agli inizi del pontificato di Innocenzo X (1644 ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] la causa tra Niccola d’Avellino, figlio di Maria Alopo, e Gentile Fayella (Faraglia, 1889, 204b; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in esterna delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869, pp. 87 s., 94- ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] amico e compaesano Ignazio Bonafous, a Federico Campana e a Bonaventura Baratta, Pellisseri , generale Jean-Victor-Marie Moreau, istituì un’ sotto il Direttorio e il Consolato (1796-1802), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] di Pozzuoli, causa della rovina dei bagni già al tempo di Federico II. Con un atto del 20 febbr. 1409 notifica la concessione Niccolò de Diano, cura l'inventario degli oggetti e dei documenti curiali esistenti nella sagrestia di S. Maria Maggiore ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] presso il banco dell’ospedale di S. Maria della Scala, prima lucrando su cospicui edita, dei Consilia di Federico Petrucci, oppure sparsi -313; Id., P. G. (Johannes Palliarensis, de Palliarensibus), in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] R. Morozzo Della Rocca (Oberto Scriba de Mercato. 1190, ibid. 1938), il sedicesimo (Oberto Scriba de Mercato. 1186, ibid. 1940).
di storia del diritto italiano e dell'annessa Biblioteca Federico Patetta, alla quale volle vincolare una parte cospicua ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] de' Medici, Clemente VII. Ritornato stabilmente a Mantova l'anno successivo, il G. venne in seguito nominato dal marchese Federico la facoltà di sciogliere il contratto nuziale di Federico Gonzaga con Maria Paleologo "causa veneni": il G. si recò ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] diplomatica svolta, Borso chiese all'imperatore Federico III, sceso in Italia nel dicembre esser tolto "presto da questo inferno de questi pretti". Il duca lo richiamava da Borso a Milano presso Galeazzo Maria Sforza.
Nell'agosto del 1471 Borso ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] il maggiore, fu insignito del titolo di conte palatino da Federico III il 7 giugno 1474; Leonello divenne vescovo di Arbe, de Chericatis; 9) f. 14r: Sermo eiusdem domini Nicole de Chericatis electi in potestatem Florentie in ecclesia Sante Marie del ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...