DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] moglie al vecchio duca Massimiliano di Sassonia, fratello del re Federico Augusto I e del successore di questo, Antonio Clemente, vedovo dell'Ordine, essa dovesse passare all'imperatore d'Austria pro tempore, salvo restituzione in caso di ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] matrimonio di un altro protestante, il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è che, nel pieno dello 'agosto 1587 E. aggiunse al suo titolo la dicitura "nata arciduchessa d'Austria". Il 14 ag. 1587 a Goito morì il duca Guglielmo e ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] , capace di intrattenere diplomatici rapporti con l'arciduca d'Austria, con il vescovo di Trieste e con altri influenti di E. Riondato, Padova 2000, pp. 66 s.; G. Bellinati, Federico Corner e il sodalizio con la cattedrale di Padova, ibid., pp. 193 ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] della dinastia asburgica: Federico III intendeva assumere il potere esercitato da Ladislao nelle due Austrie, in Ungheria e in Boemia, ma le sue ambizioni si scontravano con le pretese del fratello Alberto (VI) e di Sigismondo d'Austria-Tirolo. Il 4 ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] si cominciò a temere addirittura per le sorti della lega cattolica. Intervenne, tuttavia, tra i due contendenti don Giovanni d'Austria che convinse il C. a revocare le scomuniche, se Roma glielo avesse consentito. Qualche giorno dopo, con il parere ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] a incrementarne il patrimonio. Nel 1191 il legato apostolico Federico, cardinale di S. Marcello, lo invitò a colpire San Quirino, presso Cormòns), grazie alla mediazione dei duchi d’Austria e dell’alta nobiltà tirolese, carinziana e stiriana. I ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] degli interessi cattolici in Germania, nonché la casa d'Austria come la secolare tutrice della cristianità contro la il progetto era stato appoggiato sia dal delegato di Federico II di Prussia, sia dai rappresentanti dell'Inghilterra al ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] . La ragione dei lungo peregrinare del cardinale attraverso l'Austria, la Germania, i Paesi Bassi e la Francia, sino fatto testamento, lasciando tutte le sue sostanze al duca di Amalfi Federicod'Aragona, a Enrico Orsini duca di Nola, e al conte di ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] guerra fra loro.
Secondo le istruzioni il D. doveva recarsi prima presso Federico III e illustrargli il desiderio di Sisto S. Pietro per decidere la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Nel 1486 il D. fu nominato abate commendatario del monastero di ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] ma con esito poco felice: non fu possibile infatti smuovere dalla loro indifferenza, nonostante oscillazioni ed incertezze, nè Alberto d'Austria, nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso Carlo VII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...