BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] credette di essere chiamato alla vita religiosa; dissuaso da Federico Maria Pallavicino, gesuita amico di famiglia, passò a Parma, l'onore d'Italia". Frequentò gli ambasciatori di Francia, Spagna, Napoli, e gli incaricati d'affari d'Austria e di ...
Leggi Tutto
BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] , nella dignità di segretario del cardinale Michele Federicod'Althan, al quale dedicò diverse sue composizioni teatrali d'osservazione. Era, infatti, intrinseco d'importanti personaggi di quegli anni e soprattutto dell'imperatore Carlo VI d'Austria ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] confini della terraferma con gli Spagnoli e gli Arciducali d'Austria, dal persistere della minaccia ottomana ai confini di letterati padovani, i fratelli Querengo, e quella del cardinale Federico Cornaro e di suo fratello Alvise, dove si era istituita ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] - la serietà morale e l'altezza dell'ispirazione. Da allora Federico della Valle cessò di essere un Cameade per apparire uno dei pochi visita del cardinale arciduca Alberto d'Austria (17-27 novembre). Più che di opera d'occasione, deve trattarsi di ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] che frequentò le lezioni di matematica e astronomia di Federico Delfino, i cui insegnamenti ed esperimenti ricordò poi anche che doveva accogliere e poi accompagnare il giovane Filippo d’Austria, futuro Filippo II, in viaggio per raggiungere il ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Bagolino Alcamese scritta di sua propria mano a' giorni 7 d'8bre 1569, autografo, di cui si valse il Mirabella d'Austria". Lo scritto si propone non altro che il fine immediato di illustrare agli occhi dei concittadini questi personaggi: da Federico ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] Girolamo ricevette a Duino la corona poetica dall'imperatore Federico III.
A Udine ritornò qualche anno dopo, per recitarvi Carlo Contarini, che andava oratore di Venezia presso l'arciduca d'Austria, l'altra in onore del cardinale Marino Grimani, che ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] 1831 (e al conseguente giro di vite, cui l'imperatore d'Austria e il duca di Modena sopra tutti costrinsero il governo toscano): invano, un illustre oculista elvetico e d'incontrarsi con Federico Confalonieri, col quale strinse anche egli amicizia ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] 1631, appena ventiquattrenne, fu aggregato per volontà di Federico Borromeo al Collegio dei dottori, detto ambrosiano (di Ricovrati per la nascita del serenissimo principe Gioseppe ... archiduca d'Austria etc., raccolte da C. Patin e pubblicate a ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...