La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sua opera di riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico Menabrea, un moderato di origini savoiarde, destinato a una che implicitamente conteneva il riconoscimento da parte dell’Austria del Regno d’Italia, un capo missione veniva accreditato nella ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] dell’Impero. Inoltre, come attesta anche l’iconografia, il primo generale in capo dell’armata d’Italia è protagonista assoluto della cerimonia federativa cisalpina del 9 luglio 1797 e, insieme a Berthier, è presente in absentia anche nella ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] le quali aveva assunto una netta posizione in Piemonte soprattutto Federico Sclopis.
Non v’è dubbio comunque che l’esperienza la condotta della guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. Uno degli scopi ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] commercio con Francia, Svizzera e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava tra 3,5% (l. 29 giugno 1906, n. 262 e r.d. 29 giugno 1906, n. 268), fu un successo, anche per , Milano 1994, ad ind.; G. Federico, Dalle carte LUZZATTI, Luigi: mediazioni e ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] secondo un'approssimativa descrizione riferita all'oggi, dall'Austria al Nord-Est della Francia, da una parte .; ibid., nr. 196): a un mese dalle nozze di Federico con Isabella d'Inghilterra, sorella di Enrico III e sua terza moglie, espressione ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] di mobilità transnazionale (Francia, Austria, Germania) provvedevano a lavoro, in Scritti in onore di Giuseppe Federico Mancini, vol. I, Diritto del lavoro, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 49/2006 ; Gottardi, D., La libera circolazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] la statistica giudiziaria, presieduta da Federico Sclopis, e nel 1857 consigliere la creazione nel Sud di una sorta di Stato d’eccezione. Nel 1863 attaccò duramente la legge Pica e imperi centrali, la Prussia e l’Austria.
Nel giugno 1882 ottenne il ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] il 1° maggio 1756 fra l'Austria e la Francia, avrebbe avuto sulla inviti del sovrano inglese e di Federico di Prussia ad entrare in guerra a . 1835, pp. IX-XXIV. Sull'attività diplom. si veda D. Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, IV, ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] messo alle strette dall'ultimatum degli Austro-Piemontesi, fu costretto ad abbandonare più prestigiose della sua galleria a Federico Augusto III, re di Polonia 319-342; G. Piccinini, F. d'E. e Aglae d'Orléans nelle cronache reggiane del tempo, Reggio ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] soprattutto a un privilegio concesso da re Federico nel 1496. Ma, elevato in seguito a passaggio del Regno dalla Spagna all'Austria. Il 28 ottobre 1707 il C II, Napoli 1703, pp. 133-140; e di D. Confuorto, Discorsi postumi, in C. De Lellis, Famiglie ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...