ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] di lì a poco, il 21genn. 1519
Tre giorni prima aveva fatto testamento, lasciando tutte le sue sostanze al duca di Amalfi Federicod'Aragona, a Enrico Orsini duca di Nola, e al conte di Venafro Enrico Pandano. Dall'A. trasse il cognome la famosa etèra ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] suo progetto. Alcuni avvenimenti - disordini nel maggio e nel giugno 1294 a Roma, dove il popolo voleva eleggere senatore Federicod'Aragona, l'attacco del Comune di Orvieto contro i possedimenti pontifici nel Val del Lago e la conquista di Bolsena ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Ostia (9 marzo); al cardinale Cesare Borgia fu dato l'ufficio di legato papale, perché incoronasse a Napoli Federicod'Aragona (8 giugno).
Appunto allora la vicenda savonaroliana dava un nuovo indirizzo alla politica di Alessandro VI.
Nell'eroico ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] gli Ebrei lo costrinsero ad abbandonare Genova e a raggiungere il padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federicod'Aragona invitò l'uno e l'altro a ritornare a Napoli ai suoi servizi. L'A. accolse l'invito, mentre Isacco si ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alla predicazione e più tardi si compiacerà di ricordare una predica, tenuta nel 1477 alla presenza del duca d'Urbino e di Federicod'Aragona, futuro re di Napoli, nella quale aveva sostenuto il primato dell'arcangelo Michele contro la tesi di Sisto ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di Napoli. Perfino all'erudizione quell'insurrezione portava gravi colpi, ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federicod'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell'opera sua. "Qui seguita l'anarchia", scriveva il B ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] fallimentare per l’ostilità del duca. Annullato il matrimonio, nel 1498 Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federicod’Aragona per concertare le nozze tra Lucrezia e suo nipote Alfonso, poi celebrate in Vaticano il 21 luglio 1498: portò ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Regno di Napoli per l'incoronazione di Federicod'Aragona. Il Borgia lasciò Roma il 20 luglio -417; III, C (1986), pp. 270-333; Id., Le cinquième concile du Latran d'après le Diaire de Paris de G., in Annuarium historiae conciliorum, XIV (1982), pp. ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] C.,in Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1936, pp. 161-78; E. Pontieri, Su le mancate nozze tra Federicod'Aragona e Maria di Borgogna, in Archivio stor. per le prov. napoletane, LXIII (1938), p. 97; B. Croce, Aneddoti di var. letter., I ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...