CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] , a sbarazzarsi dei Visconti, mandava per le lunghe le sue trattative con gli inquisitori, Matteo si accordava con Federicod'Asburgo, dal quale ottenne la conferma del titolo di vicario imperiale in Milano, rafforzando così la sua posizione e quella ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] 'assedio delle milizie scaligere, cedette il 4 nov. 1319 la Signoria di Padova ad Enrico di Gorizia, quale vicario di Federicod'Asburgo, re dei Romani, il C. fu nel marzo del 1320 tra gli ambasciatori inviati al congresso di Bolzano, convocato per ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] il C. si recò a Bolzano nel marzo del 1320 per trattare le controversie tra la sua città e Cangrande alla presenza di Federicod'Asburgo, re dei Romani, al cui vicario, il conte di Gorizia, Iacopo da Carrara aveva affidato la signoria di Padova, nell ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] l'occasione di captare la benevolenza di Enea Silvio Piccolomini, che insieme a Giovanni Ulesis era stato inviato a Roma da Federicod'Asburgo.
Scrivendo a Cicco Simonetta il 7 luglio 1455 Gentile della Molara diceva a proposito del C.: "È lo patrone ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] (27 febbraio). Nell'anno seguente fece parte dell'ambasceria inviata ad Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federicod'Asburgo, per chiedere soccorsi contro lo stesso Nicolò, che, inimicatosi con Marsilio da Carrara, si era alleato con Cangrande ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] al processo un'apparenza di legalità. In ottobre Corradino, Federicod'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell' volta a vita); i negoziati tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col matrimonio di Clemenza con Carlo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] egli propose di non far consegnare all'elettore Federico di Sassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa se egli non faceva consegnare Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d'Asburgo raccomandò i due, ai quali nel suo testamento del 30 luglio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] nell'Impero e nei domini ereditari della casa d'Asburgo. Tali risultati furono da lui ottenuti anche conspiración de Biron" (1602), Valladolid 1970, ad Indicem; A. D. Wright, Federico Borromeo and Baronius…, Reading 1974, passim; A. Borromeo, Il card ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , a titolo d'infamia, l'immagine del cortigiano piemontese Anton Maria di Collegno presunto consigliere della ribellione di Luigi. Pienamente consumata a questo punto la rottura di E. con gli Asburgo.
Il rappresentante veneto Federico Badoer, nella ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e esempio di Benedetto XIV, a talune aperture con la Prussia di Federico II, culminate nel completamento e nella consacrazione della chiesa cattolica di ...
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