DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] chiesto e ottenuto dall'antagonista del Bavaro, Federicod'Asburgo, la nomina a suo vicario in Pisa di Ranieri Sardo, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, LXI, pp. 72 s.; P. Pellini, Historia di Perugia, I, Venetia 1664, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] 1321, quella di Enrico di Carinzia, quali rappresentanti di Federicod'Asburgo, re dei Romani. Furono signorie, queste, più nominali cura di C. Cipolla, II, Roma 1914, in Fonti per la storia d'Italia, XLIII, pp.166-178, 254-257; P. P. Vergerii De ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] , a sbarazzarsi dei Visconti, mandava per le lunghe le sue trattative con gli inquisitori, Matteo si accordava con Federicod'Asburgo, dal quale ottenne la conferma del titolo di vicario imperiale in Milano, rafforzando così la sua posizione e quella ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] 'assedio delle milizie scaligere, cedette il 4 nov. 1319 la Signoria di Padova ad Enrico di Gorizia, quale vicario di Federicod'Asburgo, re dei Romani, il C. fu nel marzo del 1320 tra gli ambasciatori inviati al congresso di Bolzano, convocato per ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] il C. si recò a Bolzano nel marzo del 1320 per trattare le controversie tra la sua città e Cangrande alla presenza di Federicod'Asburgo, re dei Romani, al cui vicario, il conte di Gorizia, Iacopo da Carrara aveva affidato la signoria di Padova, nell ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] l'occasione di captare la benevolenza di Enea Silvio Piccolomini, che insieme a Giovanni Ulesis era stato inviato a Roma da Federicod'Asburgo.
Scrivendo a Cicco Simonetta il 7 luglio 1455 Gentile della Molara diceva a proposito del C.: "È lo patrone ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] (27 febbraio). Nell'anno seguente fece parte dell'ambasceria inviata ad Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federicod'Asburgo, per chiedere soccorsi contro lo stesso Nicolò, che, inimicatosi con Marsilio da Carrara, si era alleato con Cangrande ...
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Figlio primogenito (Gross-Seelowitz 1856 - Magyaróvár, presso Győr, 1936) dell'arciduca Carlo Ferdinando. Generale, allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando supremo dell'esercito austro-ungarico, lasciando però la direzione effettiva a Conrad von Hötzendorf. Esonerato nel febbraio 1918, dopo la sconfitta seguì l'imperatore Carlo I in Svizzera, facendo aperto atto di lealismo a questo ...
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Federico II il Grande
Antonio Menniti Ippolito
Il re illuminista fondatore della potenza prussiana
Grande sovrano, colto e raffinato, Federico II conquistò per la Prussia un ruolo di potenza emergente [...] 31.000, agli inizi del Settecento 80.000 e a metà secolo Federico II finì col riunire sotto il proprio comando 200.000 uomini.
Questo potenza europea.
La contestata designazione di Maria Teresa d'Asburgo alla corona imperiale lo spinse a invadere l' ...
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Figlio (castello di Limburg, Brisgovia, 1218 - Spira 1291) di Alberto IV il Saggio, conte di Asburgo (dal 1239), sostenne Federico II contro il papato, ottenendo compensi territoriali. Eletto (1273) re [...] in seguito la propria influenza, Austria, Stiria, Carinzia e Carniola, iniziando l'ascesa della casa d'Asburgo.
Vita e attività
Conte di Asburgo; fu partigiano di Federico II e degli Svevi nelle lotte con il papato, e da essi ebbe in feudo San ...
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