DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] dallo stesso Pregadi a incontrare - insieme con Giacomo Badoer, Benedetto Soranzo e Bernardo Giustinian - l'imperatore eletto Federico III d'Asburgo che, entrato in Italia il 1º genn. 1452, si apprestava ad attraversare i territori della Repubblica ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] scomparso e che l'Angiò aveva confiscato: il 27 ottobre Carlo accolse la richiesta.
In questo periodo, secondo il Federici, Rodolfo d'Asburgo (che più tardi, nel 1280, confermò alla famiglia Fieschi i suoi privilegi) lo volle, dopo la sua elezione a ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] Monselice dalla chiesa di S. Giustina (distrutta nel 1239 da Federico II per costruirvi una roccaforte) a quella di S. Martino Ottocaro II e a sostenere un altro candidato, Rodolfo d’Asburgo.
Fu con ogni probabilità Paltanieri il cardinale prete che ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] compiva la saldatura militare tra i due rami della casa d'Asburgo.
Il C. non avrebbe, però, fatto in tempo 285, 286, 293, 303, 307; Bibl. Ambrosiana di Milano, Card. Federico Borromeo: indice delle lettere a lui dirette, Milano 1960, p. 108; ...
Leggi Tutto
ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] spagnola che opponeva Filippo V di Borbone a Carlo d’Asburgo, Zatrilla fu proditoriamente inserito fra i firmatari di una amorosa historia que a este fin se refiere del duque don Federico de Toledo, donde se disuade lo nocivo de esta passión y ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] nella sua discesa in Italia; nel dicembre fu anche inviato dall'Asburgo a Genova per sollecitare la formazione di un esercito da contrapporre ai Francesi. Il nuovo re di Napoli, Federico, ridonò al D. le terre di Polla (settembre 1498) e gli confermò ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] il G. infatti aveva preso in gennaio in moglie Varena dei conti d'Asburgo; il fratello di Varena, Rodolfo, avrebbe sposato due mesi più tardi (II), al contrario dei fratelli Guido, Feltrino e Federico, e dei nipoti Ugolino e Francesco di Guido e ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] tra il principato mediceo e la casa reale d’Asburgo, che lo avevano visto protagonista. Passate le consegne Federico Ubaldo Della Rovere, Cristina di Lorena inviò Pannocchieschi d’Elci a Urbino per assistere sua nipote Vittoria (figlia di Federico ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] rappresentato il pontefice presso gli arciduchi reggenti Alberto e Isabella d'Asburgo. La nomina fu ufficializzata il 24 ott. 1615 e due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica ...
Leggi Tutto
QUADRIO
Valeria Fortunato
– Famiglia di architetti, ipoteticamente di origine comasca (Frigerio - Pisoni, 1981, p. 12) e attivi a Milano tra il XVII e il XVIII secolo. Allo stesso cognome possono essere [...] realizzati in occasione dei funerali del cardinale Federico Visconti (1693), dell’ingresso in città del cardinale Federico Caccia (1696) e delle feste del 1716 per la nascita di Leopoldo Giovanni d’Asburgo (ibid.).
Fuori Milano si occupò della ...
Leggi Tutto