LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] assedio cui le milizie del duca di Calabria Alfonso d'Aragona avevano sottoposto la cittadina, nell'ambito della guerra Siena, la satira era dedicata a Federico da Montefeltro, "invictissimum Urbini Ducem". Giacché Federico fu creato duca da Sisto IV ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso I d'Aragona, il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. compose una ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] (Turba, pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell Pontan., s. 2, XII (1907), pp. 1-19; A. Dina, Isabella d'Aragona alla corte aragonese, in Arch. stor. lomb., XLVI (1919), p. 604; ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Napoli del volume delle Poesie, dedicato a Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto le spese della stampa.
Il volume, , oltre che con Francesco e Gennaro D'Andrea, con Giuseppe e Federico Cavalieri, quest'ultimo segretario del Regno ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] napoletana a fianco di Ferrante d’Aragona fino al 1474, anno del conferimento dell’incarico di gonfaloniere della Chiesa. L’opera si inserisce nel filone dei testi propagandistici sorti intorno al ducato di Federico, come la Volterrais di Naldo ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] papi lo tennero in alta considerazione e stima: Federicod'Urbino, l'imperatore Federico III, i papi Sisto IV, Pio Il e seconda in lode del matrimonio tra Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona; seguono tre lettere, due delle quali sono da lui ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] ottobre del 1496 Ferrandino morì prematuramente, e lo zio Federico che gli successe preferì come segretario di Stato Vito introduca nuovi personaggi, primi fra tutti i principi della casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] lui, appunto da Urbino, una lettera di presentazione al giovanissimo Federico, allora a Roma in ostaggio, definendo il G. " marchesa Isabella d'Este, lib. 32),lo dice segretario di "monsignor d'Aragona" e cioè del cardinal Luigi d'Aragona; tre anni ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] intitolato Il bagno di Venere, in onore delle nozze di Federico Ubaldo Della Rovere con Claudia de' Medici, avvenute nel 1621 dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo baluardo ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] la politica filoromana del cardinale e viceré Michele Federicod’Althan, accusato di far dominare gli uomini più Pompe funerali celebrate in Napoli per l’eccellentissima signora D. Caterina d’Aragona, e Sandovale duchessa di Segorbia, Cardona. Con ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...