Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] le terre tedesche; anche il lungo regno di Federico III d'Asburgo (1452-1493) fallì nel compito ormai si concluse nel 1441 con la pace di Cremona, che garantì ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di Ravenna e di Peschiera. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] piuttosto per Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di Carlo d'Angiò, impedendogli come è il caso soprattutto di Riccardo di San Germano, che vede in Federico un re dotato di un vero programma e di un'idea nuova di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , che venne consegnata a Casimiro re di Polonia (1448), Ludovico Campofregoso doge di Genova (1450), Alfonso d'Aragona (1451), Federico III (1452), Alfonso V del Portogallo (1454). Negli ultimi anni del pontificato le fonti raccontano di un pontefice ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] lega antifrancese formata, oltre che dalla Repubblica, da Ferdinando V d'Aragona, l'imperatore Massimiliano, Milano, la S. Sede. Contro su Mantova nella quale rientra, il 18 marzo, l'erede Federico, non più ostaggio a Roma, ove sale al soglio Leone X ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] si 'estinsero'. Malgrado l'esistenza di una discendenza in linea femminile di Filippo di Svevia e di Federico II ‒ nella casa d'Aragona, in Germania fra i margravi di Meissen ‒, non ne scaturì alcuna coscienza familiare suscettibile di esercitare un ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] imperiale: Ludovico il Bavaro, incoronato ad Aquisgrana, e Federicod'Austria, consacrato a Bonn. Il papa ne approfittò per . Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] spirituali. Il papa non tardò a prendere i primi provvedimenti: tra marzo e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati ai superiori del loro Ordine e ordinò che le due roccaforti degli ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] trattativa del C., nel maggio successivo, alla corte di Mantova, per tentare di dissuadere Federico Gonzaga dal suo progetto di ripudiare Giulia d'Aragona per sposare l'erede del Monferrato, Margherita Paleologa: la dispensa concessa da Clemente VII ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] appunto, sotto la guida dei «re cattolici» Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, il 2 genn. 1492. Sempre Golfo, cui seguì nel 1999 la guerra della NATO contro la Federazione jugoslava. Gli attentati dell’11 settembre 2001 aprivano una nuova ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...