DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] fratello Francesco (Parma, Bibl. Palatina, Mss. Palat. 1010, f.190v; Fragnito, 1982, p. 524). Nel mese precedente FedericoCommandino aveva scritto al Beccadelli reclamando tre orologi che Girolamo doveva fabbricare per lui e che questi dichiarava di ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] dapprima una solida formazione classica; quindi suoi maestri di eloquenza furono Giovan Nicolò Corboli e Nicolò Galeota; FedericoCommandino gli insegnò la matematica; Girolamo Genga lo guidò negli studi di geometria e architettura.
Intorno al 1540 ...
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BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] dei trattati De sectione cylindri e De sectione coni di Sereno di Antinoe, nella traduzione latina cinquecentesca di FedericoCommandino. Quest'opera, dedicata al principe Gian Gastone de' Medici, insieme con la recita di alcune orazioni latine nella ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] ac etiam rariorum nostro coelo orientium ʹΕϰφϱασιϚ […] pars altera, Roma, Giacomo Mascardi, 1616.
Commandino: Commandino, Federico, Liber de centro gravitatis solidorum, Bologna, Alessandro Benacci, 1565.
Commercium epistolicum D. Johannis Collins ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] varî frammenti delle opere di Archimede. Nel 1558 Federico Comandino pubblicò una nuova traduzione più diligente, la del testo greco) Basilea 1544; Archimedis Opera a F. Commandino Urbinate etc. illustrata, Venezia 1558; J. Barrow, Archimedis Opera ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ; Id., Ancora sul manoscritto "De dissensionibus, et controversiis anatomicis" di B. E., in Physis, XXIII (1981), pp. 581-587; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, p. 284; II, p. 151; Diz. biogr. degli Ital., XXVII, p. 604, s. v. Commandino, Federico. ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] sia in greco sia nella versione latina di Commandino, dei commentari di Proclo nella versione latina ad esempio, con quanti si ritrovano in casa di Domenico Venier: Federico Badoer, Celio Magno, Bernardo Tasso, Girolamo Muzio, Dionigi Atanagi e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ingovernabili le terre tedesche; anche il lungo regno di Federico III d'Asburgo (1452-1493) fallì nel compito ormai corso del XVI sec. per opera di Cardano, di Tartaglia e di Commandino.
Non è certo il caso di soffermarsi sui molti e diversi sviluppi ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] dell'11 dic. 1520, dei capitoli della condotta del cognato Federico II Gonzaga, il nuovo marchese, esitante nella nomina, del fortificazioni, per le quali s'avvale di Battista Commandino, il criterio adottato è quello del ripristino con ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] dei domini del Malatesta, tale conferma dà la misura della stima goduta dal C. presso Federico. Da questo momento, infatti, il C. si affiancò ai Paltroni, ai Commandino, ai Galli, i fedelissimi del conte in questi primi difficili anni del suo governo ...
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