Naturalista (Roma 1585 - Acquasparta 1630); fondatore (1603) dell'Accademia dei Lincei, alla quale dedicò tutte le sue energie, curando o promuovendo a sue spese varie pubblicazioni scientifiche collegiali e individuali, tra le quali Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e Il Saggiatore di G. Galilei. Concepì un Theatrum totius naturae, di cui pubblicò soltanto la parte introduttiva alla ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] ciò che ha tutta l'apparenza di una caccia ai benefici episcopali: l'11 marzo 1545 permutava con il cugino Giovanni Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella di Cervia; a questa rinunciava il 23 dello stesso mese, riservandosene i frutti e l ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] (23 marzo 1565). A questa carica si sarebbe aggiunto poi l'ufficio di sommista vacato dopo la morte del cardinale FedericoCesi, avvenuta il 28 genn. 1565. L'inosservanza da parte del C. delle norme tridentine sulla residenza dei vescovi non poteva ...
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Medico e naturalista (Deventer 1579 - forse Sant'Angelo in Capoccia, od. Sant'Angelo Romano, 1620). Ricevuta una completa educazione umanistica, quattordicenne si trasferì in Italia, a seguito delle guerre [...] , e soggiornò a Spoleto fino al 1601, anno in cui conseguì la laurea in medicina all'univ. di Perugia. Ospite, successivamente, di FedericoCesi, fondò con lui, F. Stelluti e A. de Filiis l'Accademia dei Lincei (17 agosto 1603), nella cui ideazione e ...
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Scienziato (n. Bamberga 1574 - m. 1629). Venuto giovanissimo in Italia, vi rimase poi tutta la vita. Linceo dal 1611, divenne nel 1612 cancelliere generale dell'accademia. Tra i più assidui e intimi di [...] FedericoCesi, contribuì notevolmente a diffondere le idee dell'accademia dei Lincei allacciando rapporti con studiosi di tutta Europa. Diede un apporto decisivo all'unica opera veramente collegiale dei Lincei, il cosiddetto Tesoro messicano con la ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] avrebbe indirizzato le sue opere: la «republica litteraria», come si legge in una lettera del 9 ottobre 1623 a FedericoCesi (XIII, 135): non dunque i «meccanici», che non avrebbero potuto capire per la loro inadeguatezza culturale, ma neppure quei ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La Vescovi e regolari), Aloisio Capponi, Pier Donato Cesi, Domenico Ginnasi e Roberto Ubaldini (prefetto della ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di alcuni anni), il 31 di quel mese dettò varie commendatizie rivolte a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, FedericoCesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo Pietro Giacomo Failla, che si trasferiva nell'Urbe recando seco esemplari di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] refractione optices (1593). Alte protezioni risparmiarono l’inclusione della Magia naturalis nell’Indice del 1596. Nel 1604 conobbe FedericoCesi (1585-1630), fondatore dell’Accademia dei Lincei, che curò l’edizione di diverse sue opere. Nel 1610 fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] dei maestri di Marco Aurelio Severino, figura chiave della cultura napoletana negli anni che dividono il tentativo compiuto da FedericoCesi di acclimatare a Napoli una sede consorella dell’Accademia dei Lincei da quelli in cui i dirompenti contenuti ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...