CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] del governo a vita di una città dello Stato pontificio, il C. ottenne il governo di Cesi, su suggerimento, a quanto pare, del cardinale FedericoCesi, legato al C. da una lunga amicizia confermata dal matrimonio, concordato tra i due porporati, di ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] importanti imprese editoriali; attraverso Cassiano, aveva contatti con FedericoCesi ed i primi Lincei; fu inoltre in rapporti Reni, Andrea Sacchi, ricordati nella prefazione, ed incisi da Federico Greuter e Claude Mellan; Anna Maria Vaiani, nota per ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] sciamus demonstratur), che aveva in comunione soprattutto con il Müller e lo Schreck.
La sua adesione all'Accademia dei Lincei di FedericoCesi, in data 29 ott. 1611, al di là dei compiti assunti con la nomina a cancelliere generale della stessa, in ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] Nicola van Aelst e dal B. "intagliata con molta mia fatica et lunga investigatione" (cfr. la dedica al marchese FedericoCesi che giustificherebbe l'ipotesi di una sua elaborazione), ristampata poi dall'Ortelio, a partire dal 1601, nel suo Theatrum e ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] dell'Accademia nazionale di S. Luca, 2009-2010 [2011] pp. 201, 223; M.B. Guerrieri Borsoi, Il mecenatismo artistico di FedericoCesi il linceo. I dipinti di Carlo Ripanelli. Incisioni ed incisori, in Studi di storia dell'arte, XXI (2010) [2011], p ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] , Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CVIII (1985), p. 137; FedericoCesi e i primi Lincei (catal.), a cura di G. Morello, Roma 1986, pp. 18, 58 s., 81; F. Guerra, La leyenda del ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] complessa a causa delle protezioni di cui godeva il Beni, membro di un'antica famiglia eugubina e amico del cardinale FedericoCesi e dell'uditore di Rota Tommaso Tani. Nel frattempo, il L. avviò una serie di misure punitive nei confronti dei ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] p. 395), l’accurata minuziosità disegnativa e la grafica chiara, proprie della produzione di Elisabetta, indussero FedericoCesi a commissionarle l’impegnativa riproduzione, nel modo più verosimile possibile, di immagini botaniche per l’illustrazione ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] . 181r, 182r, 185rv, 192r, 194r, 201r). Il Beccadelli nel 1560, incaricandolo di spedire per nave dei marmi destinati al card. FedericoCesi, lo diceva "di razza d'architectore" (ibid., f. 342v). Morì il 15 agosto 1591 (Misc. Palagi. f.14).
Girolamo ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] entrò in contatto con l'ambiente scientifico, nel quale il dibattito su Galileo era accesissimo, soprattutto presso FedericoCesi, e coinvolgeva anche Caetani, membro della congregazione dell'Indice e appassionato di astronomia e di astrologia.
Nel ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...