LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] al LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l' affiancarono nel 1622 i 102 pezzi della collezione di FedericoCesi e, l'anno successivo, quelli appartenuti ai Cesarini. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] .
Nel 1550 il F. affrescò a Roma, insieme con Girolamo Siciolante da Sermoneta, la facciata del palazzo del cardinale FedericoCesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa Giulio III (gli affreschi sono perduti). Sempre al 1550 sono riferibili gli ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu anche all'origine dei suoi contatti con la famiglia di FedericoCesi che, forse per riguardo verso gli Orsini, o forse perché già conosceva l'E. per la sua fama di medico ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] presto entrò in contatto con i principali esponenti della corte romana, da Alessandro Orsini a Virginio Cesarini, al principe FedericoCesi, all'allora abate Francesco Barberini. E già il Tassoni, nella Secchia rapita lo ricorda tra questi (I. XI: "E ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] 1610 il C. era nuovamente a Roma, probabilmente per questioni editoriali; ma vi si trattenne poco. Giunti a Napoli FedericoCesi e Francesco Stelluti per incontrarsi col Della Porta e l'Imperato ed istituirvi un nuovo liceo dell'Accademia dei Lincei ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] ), pp. 108-118. Culmine di questa laboriosa costola degli studi di Pirotta fu l’edizione delle Tabulae Phytosophycae di FedericoCesi (Roma 1904), che costituirono a un tempo una sfida sia sul piano della capacità di immergersi in una materia così ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , dedicandosi con molto profitto allo studio del diritto e della teologia. Più tardi, per diretto influsso del parente FedericoCesi, il C. cominciò a interessarsi di matematica e di astronomia, discipline nelle quali egli fu sempre, in fondo ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] F. Guerra, La leyenda del tesoro messicano, in Convegno celebrativo del IV centenario della nascita di FedericoCesi, Atti dei Convegni Lincei 78, Roma 1986, p. 312; FedericoCesi e i primi Lincei (catal.), a cura di G. Morello, Roma 1986, pp. 81, 87 ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] alla famiglia Aldobrandini, entrando, qualche anno più tardi, come medico al servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe FedericoCesi, al quale fu legato da una cordiale amicizia. Se questa non diede luogo a un'ascrizione all'Accademia dei ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] 1629, infatti, una lettera del Colonna a FedericoCesi (30 novembre) in cui troviamo la prima , pp. 18, 85; XX, p. 442; Il carteggio linceo della vecchia Accademia di F. Cesi, a cura di G. Gabrieli, in Mem. della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...