ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] giovanili, Venturi (1936, p. 285) elogia le sculture della cappella Cesi in S. Maria della Pace. Queste valsero a Rossi «gran nome , p. 362), nel quale va identificato il cardinale Federico. Lo scultore era dunque subentrato a Sangallo il Giovane, ...
Leggi Tutto
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] s.).
Si colloca agli inizi degli anni Ottanta anche il celebre scontro con Federico Zuccari, motivato, stando a Baglione (1642, 1995, I, p. 124 , che vi fece effigiare il figlio piccolo Andrea Cesi posto sotto la protezione della Vergine (Valone, 2000 ...
Leggi Tutto
MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] della chiesa di S. Maria del Monte di Montoro. Fu imparentato con tre cardinali della famiglia Cesi: Paolo Emilio e Giovanni Federico, fratelli della nonna materna Brigida, e Bartolomeo (1568-1621), suo cugino; il prozio materno, Giacomo Cortesi ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] eseguiti due modelli in scala. Secondo alcuni sarebbe stato proprio Cesi a chiamare il L. a Bologna con lo scopo di 1593 il L. fu tra gli artisti che fondarono insieme con Federico Zuccari l'Accademia di S. Luca e nel 1594 succedette proprio ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] dai conti Alberti, che ne erano stati investiti nel 1164 da Federico I. Nel 1348, alla morte di Taddeo, i figli avevano rapidamente impiccato in effigie lo stesso legato, cardinale Pier Donato Cesi. Questi emanò subito un bando con il quale offriva ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] spirituali ad una, due e tre voci (libro secondo, op. 13, 1640) sono dedicate alla principessa vedova Anna Maria Cesi Perretti (al cui matrimonio Sabbatini aveva cantato nel già ricordato Amor pudico). Tra le altre rime, perlopiù adespote, spicca ...
Leggi Tutto
SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] a Innocenzo III.
Nel medesimo tempo Samacchini collaborò con Federico Zuccari, dipingendo nella casina di Pio IV, gomito -2009, n. 14, p. 137; Id., Il primo decennio di attività di Bartolomeo Cesi, in Paragone. Arte, LXI (2010), 91, pp. 7, 10 s.; S. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] si trasferì a Siena, dove studiò prima lettere e poi teologia. Nel 1636 conseguì il titolo di dottore in diritto civile e canonico. In possesso di numerosi benefici, entrò nel 1637 al servizio della Curia: ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] attribuite al G.: i giardini Cesi, voluti dal cardinal Federico nel suo palazzo presso il Vaticano particolare, oltre probabilmente ai buoni rapporti che intercorrevano tra il cardinale Cesi e l'architetto (Tomei, p. 79).
Sulla base di ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] allievi del M. a Padova, e la protezione dei cardinali Federico Corner e A. Peretti Montalto e dell'ambasciatore veneto a Roma le stanze e a prendere il palazzo in Borgo dei signori Cesi, altresì conosciuto come del marchese di Riano), non permise che ...
Leggi Tutto
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...