SANVITALE, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Dei conti di Fontanellato, nacque a Parma il 10 febbraio 1660 da Luigi, conte di Belforte, e dalla sua seconda moglie, Margherita Talenti Fiorenza dei [...] e di Chiesa. Il padre, che in prime nozze aveva sposato Lucrezia Cesi, da cui aveva avuto un figlio, fu ambasciatore di Odoardo Farnese alla nella Compagnia di Gesù (1729), seguendo il figlio Federico (1704-1761), che fu dotto gesuita, autore di ...
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SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] al conservatorio di Napoli, dove si perfezionò con Beniamino Cesi e Costantino Palumbo, diplomandosi con quest’ultimo nel 1885 nel 1895 reca il marchio della tipografia del suocero, Federico Setth), o anche per via dei recenti insuccessi di ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] orazione funebre tenuta nel gennaio 1609 per la morte di Maria Cesi, figlia di Olimpia Orsini e moglie di Giovanni Angelo Altemps ( In questa tragedia, incentrata sulle vicissitudini degli eredi di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa Innocenzo ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] vari aristocratici romani (Baglioni-Orsini, Boncompagni, Cesi, Crescenzi, Gottardi-Altieri, Mattei, Orsini- Suor C. P. Domenicana, Firenze 1909; G. Gabrieli, Lettere di Federico Borromeo alla domenicana suor C. P., in Memorie domenicane, LII (1935), ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] divenendone l'allievo prediletto. Nell'ambiente napoletano il B. godé, inoltre, della vicinanza di "eccelsi maestri", come B. Cesi e G. Martucci, e vi formò la sua personalità artistica, severa e solitaria. Iniziò l'attività pianistica a Bologna, il ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] feudo locale, di cui egli era stato investito di recente in base a uno speciale privilegio concesso nel 1623 dal cardinale Federico ai primogeniti del conte Giulio Cesare. Seguì quindi, col grado di capitano di fanteria, il padre a capo di un "tercio ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] del padre, pianoforte con Sigismondo Cesi e Luigi Finizio, organo con Franco Michele Napolitano. Dopo i premi ottenuti ai Littoriali nel 1934 di Verdi (Igor Stravinskij, Arthur Honegger, Giorgio Federico Ghedini e Victor De Sabata in giuria) e lì ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] di collaborazione con l’allievo prediletto di quest’ultimo, Beniamino Cesi, insieme al quale tenne diversi concerti nel corso degli di Napoli. Negli anni seguenti ebbe per allievi Federico Bufaletti, Oscar Palermi, Mario Vitali, Vittorio Pepe, ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] 1579, 1581, 1585, 1586, 1588, e lo mostrano al servizio della famiglia Cesi: per il cardinale Federico che volle l'erezione del palazzo in Acquasparta, ma ancor più per il duca Federico I, sotto cui l'opera fu portata a compimento (1579).
L'opera ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] anche erede (codicillo del 6 luglio 1630) dello zio cardinale Federico, da cui era già stato chiamato a precedergli nel marchesato d , la carriera militare. Sposata nel gennaio 1615 Giovanna Cesi, figlia di Andrea primo duca di Ceri e marchese ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...