CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] i patroni delle sue principali occupazioni di corte, la caccia e le attività intellettuali (ibid.). Tuttavia risulta difficile considerare pertinente alla Porta quest'allusione agli otia di Federico, soprattutto se si pone mente al fatto che il ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] abbandonati. Vi furono inoltre esordi di rilievo come Caccia tragica (1947), primo episodio della particolarissima cinematografia 'anima' di M. Antonioni, e lo sceneggiatore neorealista Federico Fellini firmò la sua prima regia con Luci del varietà ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , alla pace. Ancora nel Mantovano il G. impegnato, in autunno, nella caccia come è desumibile dalle patenti, del 27 settembre, del duca Federico concedentigli, appunto, di cacciare nelle riserve ducali. Qui apprende che, il 6 dicembre, a Fondi, la ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] hora" le sue "applicationi" esclusivamente volte "alla caccia". Un elogio non sospetto di C. questo di 1939, p. XVII; F. S. Passeri Ciacca, Mem. concernentila vita del principe Federico..., in Nuova racc. d'op., XXVI, Venezia 1774, 4 pp. 29-53 ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] la r. del sec. 12°, quella comnena, una cultura antiquariale sotto Federico II (1215-1250), una r. paleologa nel mondo bizantino dopo il agli Aratea di Leida, dal Physiologus, da un manuale di caccia, da un libro di viaggi, da una copia illustrata ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] questo, col barone di Kinburg; Chiara col conte Federico de Attimis. Quattro, inoltre, i figli: Francesco , Venetiis 1563, p.6 della sezione Poematon; E. di Valvason, La caccia..., con annotazioni di O. Marcucci, Bergamo 1593, ff. 47v-48v e nelle ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] come testimoniano varie opere degli anni Cinquanta tra cui La caccia alla volpe del 1850 di collezione Marzotto a Valdagno e volta a Venezia accolto con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi. Dopo il 1864 ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] che uccidono i figli di Niobe e Meleagro che caccia il cinghiale calidonio – sono stati individuati nella collezione scultore (1678-1745), tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, 1999; E. Catello - C. Catello, Scultura in ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] suburbane prevalse su quello del palazzo urbano.
Un tipo particolare ‒ e nobile ‒ di svago spinse Federico a stabilirsi in Capitanata: la caccia con il falcone. Di origine persiana, probabilmente introdotta in Sicilia dagli arabi, già praticata da re ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] maestri di palazzo che furono al servizio di E. - il conte Federico Cavriani, che aveva occupato questa posizione già sotto la prozia di E castello di Laxenburg, dove Leopoldo amava recarsi a caccia. Nella Hofburg ottenne invece il piano superiore ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...